'La reliquia di santa Giacinta' contro i convenevoli e la morale bifronte

di Francesco Brescia – Un’aria di leggerezza, quella che si è respirata domenica 9 febbraio al Teatro “Giuseppe Garibaldi” di Bisceglie (BT), mai banale, mai scontata, tantomeno volgare pur in un contesto teatrale esilarante, goliardico e canzonatorio.
Si, canzonatorio di certi convenevoli, di certe ritualità, di certi tabù che costellano il mondo ecclesiastico e la morale (mendace o monda) di taluni fedeli.

Il terzo appuntamento della rassegna “Scene in… Comune”, giunta alla sesta edizione e ideata e organizzata dalla Compagnia dei Teatranti di Bisceglie, ha visto come protagonisti gli attori della Compagnia “Ma chi m’o ffa fa” di Giuliano (NA) che hanno messo in scena la commedia “La reliquia di santa Giacinta”.

Tutto avviene nella sacrestia della Parrocchia di santa Giacinta, equivoci (ma non troppo), camuffamenti, battute di spirito, sprezzo dell’altezzosità dei bulli del paese e attenzione verso il bigottismo delle assidue parrocchiane. Nulla di blasfemo per un pubblico moderno, per un pubblico non bigotto.

Un plauso, pertanto, a Ciro Cirillo (Peppino, ‘o miezzo prevete), Annarita Scarpato (Juta), Enzo Gattullo (don Armando), Genny Tello Tore ‘o guappo), Anna Russo ed Elisa Guarracino (Zi’ Teresa e Zi’ Carmela).

“Scene in… Comune” gode del patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Bisceglie, della regione Puglia e della collaborazione del Teatro “Garibaldi” e della Federazione Italiana Teatro Amatori. Media partner Radio Selene.

Prossimo appuntamento domenica 23 febbraio alle ore 19:00 – Teatro “Garibaldi” – con la tragedia “Antigone”, ispirata alla celebre opera di Sofocle ma in chiave moderna, messa in scena dalla Compagnia “Teatro delle Rane” di Leverano (LE).
Prevendita presso il botteghino del Teatro “Garibaldi” o presso la Cartolibreria “Il Mappamondo” – Viale Calace n. 62.