di Luigi Laguaragnella - Dopo la Fiorentina, si può dire, ad un passo dagli ottavi di finale di Europa League e la Juventus che con il fattore “Stadium”, è proiettata verso la finale di Torino, le altre due italiane impegnate questa sera hanno ridimensionato le due vittorie pomeridiane. Il Napoli in trasferta in Galles, contro lo Swansea non è andato oltre lo 0-0. Anche se la squadra di Benitez avrà ragionato nell’ottica di 180 minuti e non 90, ci si poteva aspettare qualcosa di più dai partenopei che ultimamente in campionato stanno offrendo ottime prestazioni.
In Galles ha influito maggiormente il solito clima britannico che porta le squadre ospiti a chiudersi in difesa e non a caso i migliori in campo del Napoli sono stati prima Rafael e poi Reina subentrato al portiere-sorpresa azzurro. Il Napoli costruisce la sue occasioni con Hamsik e Callejon, ma ciò che sorprende è la sicurezza difensiva. Certamente al San Paolo Higuain e compagni partono con il vantaggio di non aver subito reti.
Abbastanza deludente è la Lazio a conferma di una stagione balbettante. I bulgari del Ludogorets all’Olimpico si aggiudicano la gara per 1-0. Gli avversari della squadra di Reja sono imbattuti in Europa League e fine primo tempo colpiscono con Dyakov. La Lazio non riesce a centrare la rete con Klose e Keita. Berisha, poi para un rigore battuto da Dyakov (fallo inesistente di Cana). Nella ripresa non serve a nulla l’ingresso in campo di Anderson che nel corso di gara fallisce un rigore e poi verrà sostituito da Candreva.
Intanto il Ludogorets rimane in dieci, ma i padroni di casa non ne approfittano. I romani sembrano la squadra italiano prossima ad uscire dalla competizione europea, sintomo che qualcosa nella stagione dei biancazzurri non è andato come ci si aspettava. Il Napoli può avere ancora un ruolo da protagonista, proprio come confermano e confortano per il nostro paese Fiorentina e Juve.
In Galles ha influito maggiormente il solito clima britannico che porta le squadre ospiti a chiudersi in difesa e non a caso i migliori in campo del Napoli sono stati prima Rafael e poi Reina subentrato al portiere-sorpresa azzurro. Il Napoli costruisce la sue occasioni con Hamsik e Callejon, ma ciò che sorprende è la sicurezza difensiva. Certamente al San Paolo Higuain e compagni partono con il vantaggio di non aver subito reti.
Abbastanza deludente è la Lazio a conferma di una stagione balbettante. I bulgari del Ludogorets all’Olimpico si aggiudicano la gara per 1-0. Gli avversari della squadra di Reja sono imbattuti in Europa League e fine primo tempo colpiscono con Dyakov. La Lazio non riesce a centrare la rete con Klose e Keita. Berisha, poi para un rigore battuto da Dyakov (fallo inesistente di Cana). Nella ripresa non serve a nulla l’ingresso in campo di Anderson che nel corso di gara fallisce un rigore e poi verrà sostituito da Candreva.
Intanto il Ludogorets rimane in dieci, ma i padroni di casa non ne approfittano. I romani sembrano la squadra italiano prossima ad uscire dalla competizione europea, sintomo che qualcosa nella stagione dei biancazzurri non è andato come ci si aspettava. Il Napoli può avere ancora un ruolo da protagonista, proprio come confermano e confortano per il nostro paese Fiorentina e Juve.