di Redazione - Lorenzo Crespi lancia l'allarme su Twitter: "Ennesima infezione polmonare, non dormo e non mangio da tre giorni, nessuno mi aiuta". E' un grido d'aiuto quello dell'attore che lancia accuse ai medici che non vogliono andare a casa a visitarlo, ma rifiuta il ricovero in ospedale. E la Rete si mobilita per sostenerlo, con tantissimo affetto e parole di conforto.
Un tweet dietro l'altro, in cui Crespi spiega la sua situazione: "Non oso neanche immaginare come stanno i miei polmoni oggi..visto che qui non sanno leggere una tac..fatelo voi..o chi di dovere". E ancora: "Mai avrei voluto farlo. Ma voglio ancora vivere, tornare sul set anche per l'ultima volta". Poi alza il dito contro la sanità locale, a Messina, dove vive: "Nessun medico si fa ancora vivo a casa mia, sono tre giorni che urlo di venire, niente, non so neanche quanti farmaci devo prendere". I fan cercano di aiutarlo, lo invitano a presentarsi in ospedale, ma lui replica: "Al pronto soccorso a Messina? Non hai idea di quello che dici.. Preferirei morire lentamente nel mio letto..sono bestie". Insomma, Lorenzo si sente solo.
Un tweet dietro l'altro, in cui Crespi spiega la sua situazione: "Non oso neanche immaginare come stanno i miei polmoni oggi..visto che qui non sanno leggere una tac..fatelo voi..o chi di dovere". E ancora: "Mai avrei voluto farlo. Ma voglio ancora vivere, tornare sul set anche per l'ultima volta". Poi alza il dito contro la sanità locale, a Messina, dove vive: "Nessun medico si fa ancora vivo a casa mia, sono tre giorni che urlo di venire, niente, non so neanche quanti farmaci devo prendere". I fan cercano di aiutarlo, lo invitano a presentarsi in ospedale, ma lui replica: "Al pronto soccorso a Messina? Non hai idea di quello che dici.. Preferirei morire lentamente nel mio letto..sono bestie". Insomma, Lorenzo si sente solo.
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