BARI - “E’ stata presentata una proposta di legge tesa a modificare lo Statuto della Regione reinserendo nell’articolo 1 e quindi nella parte dei ‘principi’ il valore simbolico, politico e letterale della Resistenza insieme a quello già presente della Liberazione, punti di riferimento cui ispirare la vita della Istituzione.
Si ricostruisce così una verità già contenuta nel primo Statuto della Puglia e poi modificata nella sua seconda versione, approvata nel 2004 e tutt’ora in vigore.
La proposta di legge – che ha una forte attualità anche a fronte di teorie, culture e pratiche negazioniste - è stata sottoscritta dai rappresentanti dei Gruppi di maggioranza ed anche da una parte dell’opposizione e cioè dai Consiglieri Michele Losappio (Sel), Pino Romano (PD), Fabiano Amati (PD), Angelo Disabato (PPV), Donato Pellegrino (Misto–PS), Cecchino Damone (Misto-Amici di Mauro), Aurelio Gianfreda (Democratici Autonomi), Salvatore Negro (UDC).
L’auspicio è dunque quello di una rapida approvazione”. A riferirlo in una nota il Presidente del Gruppo consiliare Sel, Michele Losappio.
Si ricostruisce così una verità già contenuta nel primo Statuto della Puglia e poi modificata nella sua seconda versione, approvata nel 2004 e tutt’ora in vigore.
La proposta di legge – che ha una forte attualità anche a fronte di teorie, culture e pratiche negazioniste - è stata sottoscritta dai rappresentanti dei Gruppi di maggioranza ed anche da una parte dell’opposizione e cioè dai Consiglieri Michele Losappio (Sel), Pino Romano (PD), Fabiano Amati (PD), Angelo Disabato (PPV), Donato Pellegrino (Misto–PS), Cecchino Damone (Misto-Amici di Mauro), Aurelio Gianfreda (Democratici Autonomi), Salvatore Negro (UDC).
L’auspicio è dunque quello di una rapida approvazione”. A riferirlo in una nota il Presidente del Gruppo consiliare Sel, Michele Losappio.
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