Escort: difese vogliono deposizione Cav. Parla la D'Addario, non ho più nulla
BARI - Le difese di alcuni imputati nel processo sulle escort portate da Gianpaolo Tarantini nelle residenze del Cavaliere tra il 2008 e il 2009 hanno chiesto la citazione come teste di Silvio Berlusconi. Le liste dei testimoni di accusa e difesa sono state depositate nella prima udienza del processo a sette imputati, tra cui Tarantini. I giudici decideranno sull'ammissione dei testi nell'udienza del 27 marzo.
PARLA LA D'ADDARIO - ''Cinque anni fa avevo tutto e oggi mi ritrovo a non avere più nulla, affetti, progetti, futuro. Qualsiasi cifra che il giudice stabilirà come risarcimento nei miei riguardi non sarà mai congrua per tutto quello che ho subito e continuo a subire''.
Patrizia D'Addario si emoziona mentre parla con i cronisti della vicenda escort. Lo fa in Tribunale, dove è cominciato il processo a sette persone per le escort portate da Gianpaolo Tarantini nelle residenze dell'ex premier Silvio Berlusconi.
PARLA LA D'ADDARIO - ''Cinque anni fa avevo tutto e oggi mi ritrovo a non avere più nulla, affetti, progetti, futuro. Qualsiasi cifra che il giudice stabilirà come risarcimento nei miei riguardi non sarà mai congrua per tutto quello che ho subito e continuo a subire''.
Patrizia D'Addario si emoziona mentre parla con i cronisti della vicenda escort. Lo fa in Tribunale, dove è cominciato il processo a sette persone per le escort portate da Gianpaolo Tarantini nelle residenze dell'ex premier Silvio Berlusconi.