OSTUNI (BR). Proseguono le iniziative culturali nella Città Bianca. Da lunedì 10 febbraio partirà , infatti, la stagione di prosa del Comune di Ostuni, realizzata in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese.
Quattro gli spettacoli in cartellone che saranno presentati e proposti al Cinema Teatro Roma.
"Abbiamo ripreso con grande piacere" ha dichiarato il sindaco Domenico Tanzarella "la stagione teatrale che era un momento significativo dell’utilizzazione del teatro. Roma. Ringrazio i gestori del teatro Roma, il dottor Grassi del Teatro Pubblico Pugliese che dimostrano ancora una volta che le collaborazioni e le sinergie delle quali si fa carico il Comune quasi come catalizzatore, come collante, sono un aspetto che devono essere perseguiti. Mi auguro che la stagione teatrale messa a punto, sia di gradimento di tutta la comunità e nei prossimi giorni presenteremo altre iniziative culturali sempre per fare tesoro e valorizzare questo valore aggiunto che abbiamo nella nostra città e che non tutti i comuni hanno, cioè una collaborazione nella quale il Comune ci mette del suo, risorse finanziare, i gestori fanno delle proposte e delle iniziative condivise che vengono offerte con grande soddisfazione a tutta la città ".
Lunedì 10 febbraio a calcare il palcoscenico del Teatro Roma sarà Sebastiano Lo Monaco diretto da Michele Mirabella in "Non è vero ma ci credo", di Peppino De Filippo, con la partecipazione di Lelia Mangano De Filippo. In questo spettacolo si tende a recuperarne i segreti intramontabili, dalla Commedia dell’arte, all’Arte della Commedia. E poniamo la nostra scena in Italia, ovviamente, in quegli ultimi anni cinquanta che furono la vigilia della prosperità del Paese, in quegli indimenticabili anni in cui essere scanzonati non voleva per forza dire essere scostumati – scrive Mirabella a proposito del suo spettacolo -. La sola nostalgia potrà scaturire da questo, ma fermo resta l’intento di ridere dell’ignoranza e delle superstizioni sopportando l’urgenza della scaramanzia e ricordando il filosofo che, pazientemente sornione avverte: “Non è vero, ma ci credo”.
Si passa quindi al 28 febbraio con la Compagnia del Sole con "Orlando pazzo per amore", libero adattamento dall’Orlando di Ariosto dei registi Flavio Albanese e Marinella Anaclerio, con la collaborazione alla drammaturgia di Michele Santeramo. Orlando è un innamorato “esagerato” e come tutti gli esagerati, ovvero coloro che nelle loro reazioni vanno “oltre” ciò che buon senso prescrive , si presta alla tragedia ed al0la commedia insieme. Da qui, e dall’incontro con la Poetica
Follia dell’Ariosto è nata una Tragicommedia popolare in maschera.
Il terzo appuntamento in calendario è fissato per il giorno della festa del papà , il 19 marzo, con Fondazione Sipario Toscana Onlus/ Officina Teatrale con Massimo Venturiello e Tosca in "Il borghese gentiluomo" di Molière, per la regia dello stesso Venturiello. Un sapiente mix di prosa e musica in grado di coinvolgere lo spettatore e divertirlo, conducendolo poi all’immancabile momento di riflessione. “Una messa in scena curata in ogni dettaglio, intelligente e divertentissima pagina di raro artigianato teatrale con un cast affiatato e di livello dove Venturiello, strepitoso, spicca con Tosca dalla voce che incanta, bravissima anche nella prosa” scrive il critico teatrale Marco Predieri.
La stagione si conclude il 26 marzo, con la satira di Giobbe Covatta e Paola Catella, che vedrà salire sul palco lo stesso Covatta in "6°(recital)", con la partecipazione di Mario Porfito e Ugo Gangheri. L’attore napoletano si cimenterà , con successo già provato, in un momento di teatro d’impegno sociale, sempre filtrato dalla sottile ironia che lo contraddistingue. Testi graffianti e recitazione dal ritmo serrato, il titolo dello spettacolo ha un forte significato simbolico: rappresenta l’aumento in gradi centigradi della temperatura del nostro pianeta. Ma come sarà il mondo la cui temperatura media sarà più alta di un grado rispetto al 2012?
È possibile abbonarsi ai quattro spettacoli della stagione 2014 fino al 10 febbraio a 44 euro. Per ulteriori informazioni è possibile contattare l'Ufficio Cultura del Comune di Ostuni ai numeri 0831.307510/11 oppure il Cinema Teatro Roma al numero 0831338065.
Daniele Martini
Quattro gli spettacoli in cartellone che saranno presentati e proposti al Cinema Teatro Roma.
"Abbiamo ripreso con grande piacere" ha dichiarato il sindaco Domenico Tanzarella "la stagione teatrale che era un momento significativo dell’utilizzazione del teatro. Roma. Ringrazio i gestori del teatro Roma, il dottor Grassi del Teatro Pubblico Pugliese che dimostrano ancora una volta che le collaborazioni e le sinergie delle quali si fa carico il Comune quasi come catalizzatore, come collante, sono un aspetto che devono essere perseguiti. Mi auguro che la stagione teatrale messa a punto, sia di gradimento di tutta la comunità e nei prossimi giorni presenteremo altre iniziative culturali sempre per fare tesoro e valorizzare questo valore aggiunto che abbiamo nella nostra città e che non tutti i comuni hanno, cioè una collaborazione nella quale il Comune ci mette del suo, risorse finanziare, i gestori fanno delle proposte e delle iniziative condivise che vengono offerte con grande soddisfazione a tutta la città ".
Lunedì 10 febbraio a calcare il palcoscenico del Teatro Roma sarà Sebastiano Lo Monaco diretto da Michele Mirabella in "Non è vero ma ci credo", di Peppino De Filippo, con la partecipazione di Lelia Mangano De Filippo. In questo spettacolo si tende a recuperarne i segreti intramontabili, dalla Commedia dell’arte, all’Arte della Commedia. E poniamo la nostra scena in Italia, ovviamente, in quegli ultimi anni cinquanta che furono la vigilia della prosperità del Paese, in quegli indimenticabili anni in cui essere scanzonati non voleva per forza dire essere scostumati – scrive Mirabella a proposito del suo spettacolo -. La sola nostalgia potrà scaturire da questo, ma fermo resta l’intento di ridere dell’ignoranza e delle superstizioni sopportando l’urgenza della scaramanzia e ricordando il filosofo che, pazientemente sornione avverte: “Non è vero, ma ci credo”.
Si passa quindi al 28 febbraio con la Compagnia del Sole con "Orlando pazzo per amore", libero adattamento dall’Orlando di Ariosto dei registi Flavio Albanese e Marinella Anaclerio, con la collaborazione alla drammaturgia di Michele Santeramo. Orlando è un innamorato “esagerato” e come tutti gli esagerati, ovvero coloro che nelle loro reazioni vanno “oltre” ciò che buon senso prescrive , si presta alla tragedia ed al0la commedia insieme. Da qui, e dall’incontro con la Poetica
Follia dell’Ariosto è nata una Tragicommedia popolare in maschera.
Il terzo appuntamento in calendario è fissato per il giorno della festa del papà , il 19 marzo, con Fondazione Sipario Toscana Onlus/ Officina Teatrale con Massimo Venturiello e Tosca in "Il borghese gentiluomo" di Molière, per la regia dello stesso Venturiello. Un sapiente mix di prosa e musica in grado di coinvolgere lo spettatore e divertirlo, conducendolo poi all’immancabile momento di riflessione. “Una messa in scena curata in ogni dettaglio, intelligente e divertentissima pagina di raro artigianato teatrale con un cast affiatato e di livello dove Venturiello, strepitoso, spicca con Tosca dalla voce che incanta, bravissima anche nella prosa” scrive il critico teatrale Marco Predieri.
La stagione si conclude il 26 marzo, con la satira di Giobbe Covatta e Paola Catella, che vedrà salire sul palco lo stesso Covatta in "6°(recital)", con la partecipazione di Mario Porfito e Ugo Gangheri. L’attore napoletano si cimenterà , con successo già provato, in un momento di teatro d’impegno sociale, sempre filtrato dalla sottile ironia che lo contraddistingue. Testi graffianti e recitazione dal ritmo serrato, il titolo dello spettacolo ha un forte significato simbolico: rappresenta l’aumento in gradi centigradi della temperatura del nostro pianeta. Ma come sarà il mondo la cui temperatura media sarà più alta di un grado rispetto al 2012?
È possibile abbonarsi ai quattro spettacoli della stagione 2014 fino al 10 febbraio a 44 euro. Per ulteriori informazioni è possibile contattare l'Ufficio Cultura del Comune di Ostuni ai numeri 0831.307510/11 oppure il Cinema Teatro Roma al numero 0831338065.
Daniele Martini