OSTUNI (BR). Continuano gli eventi culturali nella città di Ostuni: questa sera, infatti, a partire dalle ore 17:30 presso l’Auditorium della Biblioteca Comunale, si terrà un incontro dal tema “Vittorio Bodini – il poeta che ha inventato il Salento”, organizzato dall’Università delle Tre Età di Ostuni. Sarà il professor Mimmo Tardio, docente di Materie Letterarie negli Istituti Superiori di Brindisi, a ricordare il poeta salentino a 100 anni dalla nascita con la lettura di un racconto autobiografico che fa riferimento alla formazione di un giovane che negli anni ’70 frequenta l’Università di Lecce avendo come maestro Ennio Bonea.
In quella temperie culturale assume rilevanza singolare la poesia di Vittorio Bodini che con la sua sensibilità estrema si fa cantore supremo di un Sud in generale, e del Salento in particolare, ricco quant’altri mai di miti e di suggestioni ancestrali esaltanti e frustranti al tempo stesso.
Per esemplificare il percorso artistico dell’autore e la formazione, anche mitologica e letteraria, della “idea Salento” saranno lette alcune delle sue poesie più belle che raccontano in maniera suggestiva momenti di vita e di civiltà che fissano i caratteri identitari di questa nostra Terra.
"Ricordare a 100 anni dalla nascita uno dei maggiori poeti del Sud" ha dichiarato il presidente dell’Unitre Lorenzo Cirasino "non è solo rispetto della memoria di un grande artista ma un contributo importante per affinare la consapevolezza delle risorse della nostra Terra non solo dal punto di vista culturale ma anche civile e sociale. In questo senso la testimonianza della vicenda umana e letteraria del Prof. Tardio risulta quanto mai utile e preziosa per ripercorrere il cammino che ha contribuito alla crescita della coscienza della nostra appartenenza e identità".
Daniele Martini
In quella temperie culturale assume rilevanza singolare la poesia di Vittorio Bodini che con la sua sensibilità estrema si fa cantore supremo di un Sud in generale, e del Salento in particolare, ricco quant’altri mai di miti e di suggestioni ancestrali esaltanti e frustranti al tempo stesso.
Per esemplificare il percorso artistico dell’autore e la formazione, anche mitologica e letteraria, della “idea Salento” saranno lette alcune delle sue poesie più belle che raccontano in maniera suggestiva momenti di vita e di civiltà che fissano i caratteri identitari di questa nostra Terra.
"Ricordare a 100 anni dalla nascita uno dei maggiori poeti del Sud" ha dichiarato il presidente dell’Unitre Lorenzo Cirasino "non è solo rispetto della memoria di un grande artista ma un contributo importante per affinare la consapevolezza delle risorse della nostra Terra non solo dal punto di vista culturale ma anche civile e sociale. In questo senso la testimonianza della vicenda umana e letteraria del Prof. Tardio risulta quanto mai utile e preziosa per ripercorrere il cammino che ha contribuito alla crescita della coscienza della nostra appartenenza e identità".
Daniele Martini