REPORT | L'Aerospazio in Puglia: 80 aziende, 1 mld di fatturato

BARI - Il settore dell’Aerospazio in Puglia si compone di oltre 80 aziende (grandi, medie e piccole) che impiegano più di 5.500 lavoratori e totalizzano, nel 2012, oltre 1 miliardo di euro di fatturato.
Nel 2012 il settore aerospaziale ha visto, tanto a livello nazionale che locale, una crescita esponenziale delle esportazioni. In particolare, l’export italiano (Italia/Mondo) è cresciuto del 18,9% con un fatturato export di oltre 5,27 miliardi di Euro. In Puglia, invece, le esportazioni nel settore aerospaziale sono cresciute del 36,9% rispetto al 2011, con un fatturato export di 396 milioni di euro. Le province pugliesi più attive nel settore sono Foggia (+57,6% pari a 192.303.000 Euro) e Brindisi (+35,1% per un totale export di 197.349.000 Euro). Di particolare interesse l’impatto della Puglia sulle esportazioni nazionali: la regione infatti incide sulla formazione del risultato esportativo  nazionale per il 7,5%. I principali paesi partner della Puglia nel settore aerospaziale nel 2012 sono Stati Uniti (+45,7%), primo partner indiscusso con quasi 244 milioni di fatturato export della Puglia, seguiti da Turchia, Francia, Brasile e Regno Unito. Nei primi 9 mesi del 2013 le esportazioni di settore della Puglia verso il Mondo hanno totalizzato un fatturato pari a 283,7 milioni di euro.

Le politiche regionali in favore dell’aerospazio - Le politiche regionali hanno fortemente sostenuto il settore, promuovendo la formazione prima del distretto produttivo (Distretto Produttivo Aerospaziale Pugliese), poi del metadistretto nazionale (oggi Cluster nazionale), infine del distretto tecnologico (Distretto Tecnologico Aerospaziale). La Regione Puglia ha inoltre accompagnato le imprese che intendevano sfruttare le opportunità sui mercati esteri alle principali manifestazioni internazionali di settore. Di notevole rilievo anche l’incentivazione alle imprese che negli ultimi anni ha permesso di movimentare investimenti notevoli puntando su ricerca e innovazione. Di seguito i dettagli.

Le agevolazioni regionali per l’aerospazio - La Regione Puglia, attraverso il suo assessorato allo Sviluppo economico, ha sostenuto il settore dell’aerospazio con grande impegno, favorendo progetti che investivano in ricerca e innovazione. Attraverso i Contratti di Programma regionali sono stati mobilitati investimenti per 177.892.352 euro grazie ad agevolazioni pubbliche pari a 57.182.070 euro, che hanno premiato progetti di grande impatto innovativo presentati da grandi e medie imprese.

Le medie e le piccole imprese, attraverso i PIA (programmi integrati di agevolazione)  e i PIA Piccole Imprese, stanno realizzando investimenti per un valore di 9.797.703 con un contributo  pubblico pari a 3.914.636 euro. Per le imprese piccole e piccolissime sono stati agevolati progetti innovativi attraverso gli avvisi Start up, Imprese innovative di nuova costituzione e Imprese innovative operative. Per Start up sono stati realizzati investimenti per 304.678 euro (di cui 296.653 la parte pubblica) per la produzione di aerovelivoli ultraleggeri. Per le Imprese innovative di nuova costituzione il contributo ammesso a finanziamento è di 427.671 euro e riguarda il settore innovativo dei materiali avanzati. Per l’avviso che agevola le Imprese innovative operative è stato approvato un contributo di 191.750 euro nel settore innovativo Aerospazio, Aeronautica ed Elicotteristica. In totale sono stati mobilitati investimenti per più di 178,8 milioni di euro, grazie ad agevolazioni pubbliche pari ad oltre 58 milioni di euro. Anche alcuni living lab (laboratori viventi, incentivati dalla Regione Puglia) adoperano tecnologie derivate dall’aerospazio, satellitari o georiferite. Queste esperienze saranno riportate nei due eventi living lab organizzati in occasione della conferenza internazionale Space4You.

L’internazionalizzazione - La Regione Puglia – Assessorato allo Sviluppo economico – ha accompagnato il settore aerospaziale anche nella promozione sui mercati esteri. Dal 2010 al 2012 sono state realizzate dall’assessorato regionale allo Sviluppo economico 15 iniziative (tra missioni incoming e partecipazione ad eventi fieristici), che hanno coinvolto 140 tra imprese e hanno riguardato il Canada, il Regno Unito, la Germania, la Francia, gli Stati Uniti e il Brasile. In vista della prossima programmazione dei fondi strutturali, la Regione Puglia sta avviando i lavori per la definizione dei nuovi programmi regionali che dovranno tenere conto degli indirizzi dell’Unione europea definiti dalla strategia “Europa 2020”. Obiettivo alla base della nuova programmazione, uno sviluppo intelligente, inclusivo e sostenibile dei territori, ottenuto anche rafforzando le specializzazioni intelligenti (“Smart specialization”). Per questa ragione, risulta fondamentale coniugare le politiche di sostegno all’internazionalizzazione e quelle per l’innovazione, accompagnando il rafforzamento della competitività delle imprese nel contesto del mercato globale. Proprio in quest’ottica, tra le 7 iniziative in favore dell’aerospazio programmate nel biennio 2013-2014, sono stati previsti due eventi di internazionalizzazione della ricerca di rilevante impatto: Space4You, conferenza internazionale in collaborazione con Nereus (Rete delle Regioni europee utilizzatrici di tecnologie spaziali) e con il Distretto Aerospaziale Pugliese in programma per la prima volta in Puglia, a Bari, il 27 e 28 febbraio 2014, e Innomat, Business convention internazionale sui materiali avanzati ed innovativi, che si svolgerà per la prima volta in Italia, a Bari, dal 13 al 15 maggio 2014.