SAVONA - Salutato da tre fischi della motrice di soccorso, il locomotore dell'Intercity 660 deragliato il 17 gennaio si è lentamente incamminato verso la stazione di Andora. La linea ferroviaria è finalmente libera. Ora i lavori per il ripristino della circolazione che dovrebbe avvenire entro il 10 marzo.
"L'operazione per rimettere la motrice sui binari è stata particolarmente delicata perché il locomotore era incastrato dentro la carrozza e abbiamo dovuto tagliare respingenti e pedane che erano entrati nella macchina. Abbiamo utilizzato tra l'altro un cuscino pneumatico per allontanare la motrice", ha detto l'ingegner Enrico Melloni di Trenitalia che sta coordinando le operazioni sull'Intercity deragliato. "Il carrello anteriore era bloccato e così abbiamo dovuto sbloccarlo e raddrizzarlo prima di riposizionarlo sui binari. Adesso stiamo operando le verifiche per vedere se i carrelli sono in grado di rotolare. Intanto - ha detto Melloni - stiamo imbracando il vagone per poterlo sollevare e collocare sui binari". Una volta eseguite tutte le verifiche la carrozza sarà agganciata ai carri-soccorso e alle motrici e sarà trascinata via. Poi toccherà al locomotore.
"L'operazione per rimettere la motrice sui binari è stata particolarmente delicata perché il locomotore era incastrato dentro la carrozza e abbiamo dovuto tagliare respingenti e pedane che erano entrati nella macchina. Abbiamo utilizzato tra l'altro un cuscino pneumatico per allontanare la motrice", ha detto l'ingegner Enrico Melloni di Trenitalia che sta coordinando le operazioni sull'Intercity deragliato. "Il carrello anteriore era bloccato e così abbiamo dovuto sbloccarlo e raddrizzarlo prima di riposizionarlo sui binari. Adesso stiamo operando le verifiche per vedere se i carrelli sono in grado di rotolare. Intanto - ha detto Melloni - stiamo imbracando il vagone per poterlo sollevare e collocare sui binari". Una volta eseguite tutte le verifiche la carrozza sarà agganciata ai carri-soccorso e alle motrici e sarà trascinata via. Poi toccherà al locomotore.