Occorre che a quella dei lavoratori direttamente o indirettamente coinvolti si aggiunga la mobilitazione di tutta la comunità, locale e regionale, Istituzioni locali in testa, perché Taranto ed il suo territorio non debbano pagare anche quest’altro prezzo, oltre agli altri innumerevoli che già gravano sulle loro spalle per discriminazioni o omissioni a ripetizione che stanno pesantemente contribuendo alla desertificazione del suo apparato produttivo ed economico in genere”. A riferirlo in una nota il Consigliere regionale PdL-Forza Italia, Pietro Lospinuso.
