di Michele Tedesco - "Se puoi sognarlo, puoi farlo. E se puoi farlo, da qualche parte nel mondo, qualcuno avrà ideato un'app che ti consentirà di farlo in modo più facile. Dunque, scaricala!". Ai giorni nostri, Walt Disney avrebbe rielaborato il più celebre dei suoi pensieri probabilmente in questo modo. Per comunicare, per cucinare, per restare in forma, per organizzare o migliorare la produttività , addirittura per conciliare il sonno: per ogni risvolto del quotidiano, un'app arriva in nostro soccorso. Proprio quando si giunge alla convinzione che ormai si sia stato esaurito lo spazio esplorativo dell' immaginabile in termini di “vita smart”, ecco spuntare nel proprio store l'idea che non ci si aspetta. L'ultima, la più curiosa e in voga, fa capolino, con la sua fiammella arancio, da qualche tempo nel menu degli smartphone di quasi 8 milioni di utenti nel mondo. Si chiama "Tinder" e serve a mettere “in relazione” e comunicazione perfetti sconosciuti, accomunati dalla vicinanza geografica (si basa sul sistema GPS del cellulare) e degli interessi condivisi. Si aggancia a Facebook e, come per il papà di tutti i social network, trova nel "like" il suo punto di forza. Ci si “conosce” attraverso foto del profilo, si clicca su un cuoricino rosso e, se il gradimento è reciproco, si apre una finestra per la chat. Il “dislike” è imposto con una croce: altra foto, altra storia. "Tagliati fuori i tempi del corteggiamento, dei fiori e delle passeggiate mano nella mano, anche se non siamo ancora in tantissimi ad usarlo [...] Arrivederci romanticismo e noiose complicazioni" - racconta Francesco, giovane architetto trentenne di Bari. Col metodo "Tinder", è evidente, non si va molto per il sottile e i preamboli, ormai dal fascino desueto, sono lasciati agli ormai pochissimi che hanno tempo “da perdere”. Tinder è un’app amica della notte, quando ormai menti e corpi sono fiaccati dai ritmi serrati delle giornate lavorative, ma non è ancora sopita la voglia del contatto umano, di qualsiasi genere sia. I numeri sono grandi: in un anno c’è stato un incremento del download di quasi il 1300%, con un +30% settimanale in Italia (nel Play Store di Google siamo già a 166000 download). A farla da padrone, tra gli utenti, i giovani tra i 25 e i 35 anni. L’amore 2.0 va così. Everybody needs somebody to love (in every possible way).
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