TRANI (BT) - Gli anni passano, i bimbi crescono e i ruderi invecchiano. Dopo 35 anni il rudere-asilo di via Di Vittorio giace ancora abbandonato al proprio destino, spoglio ed arido come un albero in autunno.
Eppure, nel lontano mese di maggio 2013 abbiamo appreso dai media la notizia del finanziamento regionale di cui il Comune di Trani è risultato beneficiario nell’ambito del Piano di Rigenerazione Urbana.
Il Sindaco Riserbato e l’Assessore ai Lavori Pubblici Ceci, da noi consultati per ulteriori delucidazioni, ci hanno confermato la notizia del finanziamento di oltre 4 milioni per la realizzazione dell’asilo di via Di Vittorio e per la decostruzione e ricostruzione della gradinata dello Stadio Comunale.
Ciononostante, ci risulta che il Comune di Trani,dopo quasi dieci mesi, non abbia ancora completato l’iter per la riscossione del finanziamento.
Chiediamo, quindi, all’amministrazione comunale cosa osti al completamento delle procedure burocratiche. Vogliamo chiarezza: il quartiere non può più aspettare!
Non dimentichiamoci che il nostro è l’unico quartiere della città ancora privo di strutture scolastiche e, di conseguenza, di seggi elettorali.
Non vorremmo un giorno scoprire casualmente di aver perso questo finanziamento pubblico senza il quale, presumibilmente, non sarà possibile realizzare questo sogno... Auspichiamo una soluzione in tempi brevi. A riferirlo in una nota Attilio Carbonara, presidente di Comitato di Quartiere Stadio 'Alberolongo'.
Eppure, nel lontano mese di maggio 2013 abbiamo appreso dai media la notizia del finanziamento regionale di cui il Comune di Trani è risultato beneficiario nell’ambito del Piano di Rigenerazione Urbana.
Il Sindaco Riserbato e l’Assessore ai Lavori Pubblici Ceci, da noi consultati per ulteriori delucidazioni, ci hanno confermato la notizia del finanziamento di oltre 4 milioni per la realizzazione dell’asilo di via Di Vittorio e per la decostruzione e ricostruzione della gradinata dello Stadio Comunale.
Ciononostante, ci risulta che il Comune di Trani,dopo quasi dieci mesi, non abbia ancora completato l’iter per la riscossione del finanziamento.
Chiediamo, quindi, all’amministrazione comunale cosa osti al completamento delle procedure burocratiche. Vogliamo chiarezza: il quartiere non può più aspettare!
Non dimentichiamoci che il nostro è l’unico quartiere della città ancora privo di strutture scolastiche e, di conseguenza, di seggi elettorali.
Non vorremmo un giorno scoprire casualmente di aver perso questo finanziamento pubblico senza il quale, presumibilmente, non sarà possibile realizzare questo sogno... Auspichiamo una soluzione in tempi brevi. A riferirlo in una nota Attilio Carbonara, presidente di Comitato di Quartiere Stadio 'Alberolongo'.