di Marco Masciopinto - L’estate del 2001 è stato l’anno del suo grande successo. Con il brano Tre Parole ha fatto ballare tutti, dalle spiagge ai locali. Dopo il silenzio. La musica ha lasciato spazio alla maternità ma adesso è tornata. Valeria Rossi con lo pseudonimo di ‘Mammastar’ presenta il nuovo singolo ‘La Canzone di Peppa’.
Dopo il successo di ‘Tre Parole’ è scomparsa dalle scene. Cos’è successo?
‘’Non ha tanto senso che le stia a fare una cronistoria degli eventi, andrò per sommi capi e per massimi sistemi: ho avuto una folgorazione e ho rinsaldato il mio legame creativo con la figura spirituale e ispiratrice rappresentata dalla Madonna, ho compiuto diversi pellegrinaggi cercando la mia fonte, durante questa mia ricerca ho incontrato il mio attuale marito, Pietro Foresti, il quale condivide con me spiritualità e lavoro, ed insieme abbiamo formato una famiglia non solo sul piano personale ma anche ampliandola sul piano professionale circondandoci di figure selezionate nel corso del tempo come David Bonato di Davvero Comunicazione e Bob Benozzo, per citarne alcuni’’.
Le case discografiche le hanno voltato le spalle?
‘’Le case discografiche hanno voltato le spalle a loro stesse, autodistruggendosi. Funzionavano quando prendevano tutti e aspettavano che uno degli infiniti artisti della loro scuderia li rendesse ricchi, come ho fatto io con Tre Parole, garantendo ai dipendenti della mia casa discografica di allora di salire di grado e di stipendio. Ora che il gioco si fa duro non ne azzeccano una’’.
Ora è diventata ‘Mammastar’ e canta ‘La canzone di Peppa’. Come nasce questo brano?
La canzone di Peppa è stata quasi un regalo personalizzato alla bambina del capo del mio ufficio stampa, David Bonato, poi lui mi ha chiesto di poterlo diffondere con lo pseudonimo Mammastar e ciò mi ha motivata a farlo insieme al fatto di poter parlare anche di altro oltreché di musica.
A quel punto abbiamo chiamato in studio Mirko Fabbreschi, fondatore dei Raggi Fotonici, band leader nel mondo dei cartoni, il quale ha prestato la sua voce e la sua persona per arricchire il brano (e per la gioia mia e del mio bambino che ne siamo ammiratori)’’.
Quanto l’ha cambiata la maternità ?
‘’Ho imparato l'arte della contrattazione, preziosa perché innanzitutto comporta di sentire cosa sente l'altro (ciò affina la capacità di dialogo interiore), darsi tempo di elaborarlo e arrivare ad una soluzione armoniosa di comprensione reciproca, ed è anche l'unico esempio utile per un bambino perché migliora l'autonomia. In un paese come l'Italia è necessario reimpostare l'educazione, l'omologazione uccide il sentire e ci allontana da noi stessi e i risultati sono sotto gli occhi di tutti: disagio inascoltato, rabbia, frustrazione e arroganza’’.
Suo figlio segue Peppa Pig?
‘’Preferisce cose stile teschi, moto e pirati però gli piace La canzone di Peppa perché ama la musica e ha molto gusto: riconosce al volo le cose fatte bene, lui è la mia prova del fuoco, se per lui è promossa, per me va bene’’.
Lei invece preferisce i cartoni animati della sua generazione?
‘’Nell'infinita produzione attuale ci sono alcuni cartoni fantastici come Kick Chiapposki, un bambino mago dello skate; Sponge Bob, la spugna di mare, che è originalissima, ce ne sono parecchi molto educativi e che in più offrono modelli attuali e non convenzionali; poi ci sono sempre in programmazione anche tutti i classici della Disney ripresi dalla letteratura che non tramonteranno mai per bellezza e profondità come Pinocchio, Alice nel Paese delle Meraviglie, ecc’’.
Quali saranno i progetti di ‘Mammastar’?/Ascolteremo presto un disco?
‘’Creare una community di persone con cui interagire e a cui offrire cose utili: parole musica pensieri, sostegno emotivo, articoli futili e quindi fondamentali.
Questo è un punto di partenza, ci sono tante persone coinvolte, lo scopo è crescere insieme e fare cose che possano dare un qualche comfort a chi ascolta e segue per cui direi di…rimanere in contatto’’.
CONTACTS:
Dopo il successo di ‘Tre Parole’ è scomparsa dalle scene. Cos’è successo?
‘’Non ha tanto senso che le stia a fare una cronistoria degli eventi, andrò per sommi capi e per massimi sistemi: ho avuto una folgorazione e ho rinsaldato il mio legame creativo con la figura spirituale e ispiratrice rappresentata dalla Madonna, ho compiuto diversi pellegrinaggi cercando la mia fonte, durante questa mia ricerca ho incontrato il mio attuale marito, Pietro Foresti, il quale condivide con me spiritualità e lavoro, ed insieme abbiamo formato una famiglia non solo sul piano personale ma anche ampliandola sul piano professionale circondandoci di figure selezionate nel corso del tempo come David Bonato di Davvero Comunicazione e Bob Benozzo, per citarne alcuni’’.
Le case discografiche le hanno voltato le spalle?
‘’Le case discografiche hanno voltato le spalle a loro stesse, autodistruggendosi. Funzionavano quando prendevano tutti e aspettavano che uno degli infiniti artisti della loro scuderia li rendesse ricchi, come ho fatto io con Tre Parole, garantendo ai dipendenti della mia casa discografica di allora di salire di grado e di stipendio. Ora che il gioco si fa duro non ne azzeccano una’’.
Ora è diventata ‘Mammastar’ e canta ‘La canzone di Peppa’. Come nasce questo brano?
La canzone di Peppa è stata quasi un regalo personalizzato alla bambina del capo del mio ufficio stampa, David Bonato, poi lui mi ha chiesto di poterlo diffondere con lo pseudonimo Mammastar e ciò mi ha motivata a farlo insieme al fatto di poter parlare anche di altro oltreché di musica.
A quel punto abbiamo chiamato in studio Mirko Fabbreschi, fondatore dei Raggi Fotonici, band leader nel mondo dei cartoni, il quale ha prestato la sua voce e la sua persona per arricchire il brano (e per la gioia mia e del mio bambino che ne siamo ammiratori)’’.
Quanto l’ha cambiata la maternità ?
‘’Ho imparato l'arte della contrattazione, preziosa perché innanzitutto comporta di sentire cosa sente l'altro (ciò affina la capacità di dialogo interiore), darsi tempo di elaborarlo e arrivare ad una soluzione armoniosa di comprensione reciproca, ed è anche l'unico esempio utile per un bambino perché migliora l'autonomia. In un paese come l'Italia è necessario reimpostare l'educazione, l'omologazione uccide il sentire e ci allontana da noi stessi e i risultati sono sotto gli occhi di tutti: disagio inascoltato, rabbia, frustrazione e arroganza’’.
Suo figlio segue Peppa Pig?
‘’Preferisce cose stile teschi, moto e pirati però gli piace La canzone di Peppa perché ama la musica e ha molto gusto: riconosce al volo le cose fatte bene, lui è la mia prova del fuoco, se per lui è promossa, per me va bene’’.
Lei invece preferisce i cartoni animati della sua generazione?
‘’Nell'infinita produzione attuale ci sono alcuni cartoni fantastici come Kick Chiapposki, un bambino mago dello skate; Sponge Bob, la spugna di mare, che è originalissima, ce ne sono parecchi molto educativi e che in più offrono modelli attuali e non convenzionali; poi ci sono sempre in programmazione anche tutti i classici della Disney ripresi dalla letteratura che non tramonteranno mai per bellezza e profondità come Pinocchio, Alice nel Paese delle Meraviglie, ecc’’.
Quali saranno i progetti di ‘Mammastar’?/Ascolteremo presto un disco?
‘’Creare una community di persone con cui interagire e a cui offrire cose utili: parole musica pensieri, sostegno emotivo, articoli futili e quindi fondamentali.
Questo è un punto di partenza, ci sono tante persone coinvolte, lo scopo è crescere insieme e fare cose che possano dare un qualche comfort a chi ascolta e segue per cui direi di…rimanere in contatto’’.
CONTACTS:
http://www.facebook.com/mammastar