BARI - “Non si possono lasciar cadere le denunce di compra-vendita di voti per le imminenti Primarie baresi del centro-sinistra, addirittura con tanto di prezzario (50 euro per 10 voti). Né è la prima volta che questi sospetti sono enunciati in riferimento a questi riti pur tanto enfatizzati. Ricordiamo tutti, in altre analoghe occasioni, lunghe code di extra-comunitari dinanzi ai gazebo e le loro ingenue ammissioni.
Vista anche la provenienza tanto autorevole quanto di parte di tali denunce, non possiamo non denotare quale inquietante considerazione abbiano tra di loro i soggetti che si stanno contendendo la candidatura del centro-sinistra alla guida di Bari e domandarci sia come poi possano garantire l’uno per l’altro agli occhi dell’intero Popolo barese, sia quali opachi interessi, inevitabilmente economici, siano sottesi ai robusti investimenti che la suddetta prassi fa intravvedere.
Una riflessione comunque si impone sui modi di celebrazione di questi riti che, se non sono meramente propagandistici, si stanno rivelando ad alto rischio di infiltrazioni improprie, di cui comunque porterebbe la responsabilità la classe dirigente dei Partiti in questione”. A riferirlo in una nota il Presidente del Gruppo consiliare PdL-FI, Ignazio Zullo.
Vista anche la provenienza tanto autorevole quanto di parte di tali denunce, non possiamo non denotare quale inquietante considerazione abbiano tra di loro i soggetti che si stanno contendendo la candidatura del centro-sinistra alla guida di Bari e domandarci sia come poi possano garantire l’uno per l’altro agli occhi dell’intero Popolo barese, sia quali opachi interessi, inevitabilmente economici, siano sottesi ai robusti investimenti che la suddetta prassi fa intravvedere.
Una riflessione comunque si impone sui modi di celebrazione di questi riti che, se non sono meramente propagandistici, si stanno rivelando ad alto rischio di infiltrazioni improprie, di cui comunque porterebbe la responsabilità la classe dirigente dei Partiti in questione”. A riferirlo in una nota il Presidente del Gruppo consiliare PdL-FI, Ignazio Zullo.
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