BARI - “Lo scontro, più o meno palese, in atto tra Emiliano e Vendola è l’immancabile epilogo di una stagione fallimentare per le nostre comunità, rappresentata da due soggetti che hanno passato molto più tempo negli schemi televisivi ad auto-promuoversi che alle loro scrivanie istituzionali a studiare ed affrontate le questioni per le quali erano stati eletti.
Dopo un’ininterrotta sequela di primarie, congressi, candidature, ancora primarie, ancora candidature, ancora congressi, creazioni di partitini, camarille correntizie, campagne acquisti in case altrui a botta di prebende a spese nostre, elucubrazioni tuttologiche ecc. mentre la Puglia ed il suo capoluogo marcivano nell’abbandono e nel malaffare, ci attende adesso, se abbiamo capito bene, un anno di guerriglia politica ed assembleare per stabilire chi debba tenersi o prendersi il malloppo.
La verità è che chiunque prevalga in questa resa dei conti, la Puglia continuerà a deperire ed a marcire come e più di prima, che siamo di fronte ad una disfida tra mediocri gattopardi che si contendono un territorio da gestire comunque sempre allo stesso, irresponsabile modo.
Noi non staremo con le mani in mano ad assistere allo spettacolo miserando che i due gemelli del disastro si apprestano a mettere in scena. Ed intanto rivolgiamo un appello al Popolo pugliese perché si ribelli alla concezione padronale che questi signori hanno del loro ruolo, sballottandosi spudoratamente la Regione come un giocattolo conteso da due fratellini.
La Puglia, come Bari, ha bisogno di cambiare totalmente pagina. Vendola o Emiliano li abbiamo già scontati”.
A riferirlo in una nota il presidente del Gruppo consiliare PDL-FI alla Regione Puglia Ignazio Zullo.
Dopo un’ininterrotta sequela di primarie, congressi, candidature, ancora primarie, ancora candidature, ancora congressi, creazioni di partitini, camarille correntizie, campagne acquisti in case altrui a botta di prebende a spese nostre, elucubrazioni tuttologiche ecc. mentre la Puglia ed il suo capoluogo marcivano nell’abbandono e nel malaffare, ci attende adesso, se abbiamo capito bene, un anno di guerriglia politica ed assembleare per stabilire chi debba tenersi o prendersi il malloppo.
La verità è che chiunque prevalga in questa resa dei conti, la Puglia continuerà a deperire ed a marcire come e più di prima, che siamo di fronte ad una disfida tra mediocri gattopardi che si contendono un territorio da gestire comunque sempre allo stesso, irresponsabile modo.
Noi non staremo con le mani in mano ad assistere allo spettacolo miserando che i due gemelli del disastro si apprestano a mettere in scena. Ed intanto rivolgiamo un appello al Popolo pugliese perché si ribelli alla concezione padronale che questi signori hanno del loro ruolo, sballottandosi spudoratamente la Regione come un giocattolo conteso da due fratellini.
La Puglia, come Bari, ha bisogno di cambiare totalmente pagina. Vendola o Emiliano li abbiamo già scontati”.
A riferirlo in una nota il presidente del Gruppo consiliare PDL-FI alla Regione Puglia Ignazio Zullo.
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