BISCEGLIE (BT) - Il 17 marzo u.s. la Giunta Municipale
ha approvato la bozza della variante al vigente Piano Regolatore Generale per
adeguare lo stesso al Piano Territoriale Tematico Paesaggio.
Nel dettaglio l’
adeguamento al PUTT/P è stato elaborato utilizzando il Sistema delle Conoscenze
che costituisce la parte della Integrazione al Documento Programmatico
Preliminare redatta dal gruppo di progettisti e dall’ufficio di piano in
conseguenza della deliberazione della Giunta Comunale n. 324 del 19/10/2009
“Esame osservazioni al Documento Programmatico Preliminare”. Il precedente DPP
era stato a sua volta già approvato con deliberazione Consiliare n. 1 del
3/1/2006, mentre le Integrazioni al DPP sono state illustrate e condivise nella
conferenza di copianificazione tenutasi presso l’Assessorato Regionale alla
Qualità del Territorio il 10 settembre 2010.
Le nuove norme di tutela dei beni
paesaggistici comunali individuano e disciplinano il Sistema paesaggistico-
ambientale e storico-culturale con la finalità di favorire la sostenibilità
dello sviluppo del territorio comunale, attraverso la promozione di regole di
comportamento volte ad assicurare:
a) il buon funzionamento dei cicli biologici
della natura, mediante la conservazione, la valorizzazione e la
riqualificazione delle componenti naturali e antropiche esistenti ovvero l’
introduzione sostenibile e compatibile del nuovo nel tempo;
b) la
conservazione, il rinnovamento e la valorizzazione della identità culturale del
territorio comunale, attraverso la valorizzazione, la riqualificazione e l’
utilizzo compatibile delle strutture, dei segni e delle testimonianze che
rendono riconoscibile il territorio e lo qualificano in senso culturale.
Per
gli aspetti paesaggistico-ambientali, articolati in Elementi della
idrogeomorfologia e Aree a valenza naturalistica, si intende promuovere il
potenziamento degli ecosistemi naturali e seminaturali. A tal fine gli
obiettivi assunti sono:
a) tutelare la risorsa suolo, ovvero gli elementi
morfologici del territorio, i percorsi delle acque e i recapiti, ai fini di
ridurre il rischio di inondazione, di frane e di cedimenti dei versanti;
b)
conservare la naturalità, ripristinarla laddove possibile, migliorare la
funzionalità ecologica degli spazi naturali e dell’intero territorio
biscegliese, anche in coerenza con il progetto di rete ecologica regionale;
c)
migliorare le qualità ecologiche e paesaggistiche delle aree agricole,
promuovendo la diffusione di sistemi agricoli dal carattere estensivo e
incentrati sulla conservazione della biodiversità naturale e colturale, in modo
da garantire la sopravvivenza di nicchie ecologiche e di catene trofiche non
eccessivamente semplificate;
d) promuovere la formazione di nuove aree verdi
pubbliche e/o di uso pubblico secondo una distribuzione strategica ai fini
della continuità della rete ecologica;
e) migliorare la possibilità concreta di
fruizione del patrimonio paesaggistico-ambientale, anche ai fini di una più
adeguata fruizione del territorio.
Gli obiettivi prioritari sono volti a:
a)
conservare le espressioni materiali della identità del paesaggio rurale di
Bisceglie, preservarlo dalla introduzione di funzioni con esse non compatibili
e promuovere una introduzione sostenibile del nuovo nel tempo;
b) promuovere
forme consapevoli di conservazione, valorizzazione, tramite interventi che
utilizzino modalità e tecnologie compatibili con i valori originari e che non
ne alterino in modo irreversibile i caratteri;
c) tutelare e valorizzare la
città storica, il patrimonio storico diffuso, i monumenti, le attrezzature, in
modo compatibile con i valori originari e senza alternarne in modo
irreversibile i caratteri;
d) incentivare azioni di sistema e di marketing
territoriale per la messa in rete del patrimonio culturale e paesaggistico per
la fruizione e la promozione turistica del territorio.
“Il Comune di Bisceglie
è uno dei primi comuni pugliesi ad adeguare il proprio piano urbanistico (piano
regolatore) alle prescrizioni del piano Piano Territoriale Tematico -
Paesaggio volute e adottate dalla Regione Puglia e in particolare dall’
Assessore Regionale Barbanente - ha dichiarato il sindaco Francesco Spina - e
lo fa, peraltro, dando esecuzione agli atti del procedimento di adozione del
Piano Urbanistico Generale in itinere, già adottati in via preliminare durante
i primi due mandati dell’amministrazione Spina.
Una vera e propria rivoluzione
copernicana voluta dalla mia Amministrazione Comunale. che, liberatasi
definitivamente da vecchie logiche politiche, ha il coraggio di adottare un
atto che servirà a consegnare ai nostri figli e alle future generazioni una
città in cui l’identità storico-artistico-culturale e la morfologia della
natura con le sue caratteristiche ambientali diventino il fulcro di ogni
progetto futuro di sviluppo della comunità.
Tutela dell’agro, dei casali, dei
ciottoli e della morfologia delle coste, unitamente alla preservazione e al
recupero funzionale in senso sociale dei beni culturali della città
rappresentano fin dall’inizio del mio primo mandato di sindaco un obiettivo
essenziale della mia azione politico amministrativa. Stiamo monitorando
costantemente l’acqua che beviamo, l’aria che respiriamo e il nostro mare con
progetti di efficientamento dei sistemi di depurazione e di bonifica dall’
amianto delle vecchie condutture degli impianti fognari. Ora occorre lavorare
tutti quanti insieme per rafforzare la cultura del rispetto dell’ambiente e
della salute dei cittadini con norme urbanistiche chiare e che tengano lontane
dalla città idee speculative di tipo ”inceneritoristico” e di cattiva e
aggressiva edilizia privata. La delibera di Giunta Municipale verrà presto
portata all’approvazione del Consiglio Comunale per far entrare in vigore le
norme di salvaguardia, auspicando che la modernità e il coraggio della mia
maggioranza vengano condivisi anche dal resto delle forze politiche
rappresentate in consiglio comunale. Nel prossimo consiglio comunale lanciamo
una sfida chiara per affermare valori importanti per la crescita civile e
democratica della nostra comunità e delle future generazioni.”
Ai fini dell’
applicazione delle predette finalità è stata effettuata una individuazione di
dettaglio di ciascuna delle aree annesse rappresentata negli elaborati grafici
Adeguamento del P.R.G. al PUTT/P, già presenti sul sito web del Comune di
Bisceglie all’indirizzo:
http://www.comune.bisceglie.bt.it/portal/page/portal/bisceglie/documentiIstituzionali/pianoUrbanisticoGenerale/adeguamentoPrgAlPuttP
Bisceglie: adottata dalla giunta la proposta di adozione del piano territoriale del paesaggio. Spina, scelta di coraggio e civilità
diGiornale di Puglia
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