Amati: "Fare il punto su studi fenomeni carsici già finanziati dalla Regione"

BARI - “Credo sia importante seguire con la giusta attenzione la prosecuzione delle attività di esplorazione dei fenomeni carsici in Puglia, la cui importanza scientifica è apparsa sostanziale fin dalle prime ore successive alle scoperte dei siti. Per questo, ho chiesto l’audizione in sede di commissione di tutti i soggetti interessati, affinchè si possa fare il punto sullo stato degli studi di approfondimento, finanziati nel dicembre scorso dalla Regione Puglia”.
Lo ha dichiarato il Consigliere regionale Fabiano Amati, che questa mattina ha inviato al presidente della V commissione consiliare Donato Pentassuglia una richiesta di audizioni del Presidente della Giunta regionale, titolare della delega alla Difesa del suolo, dell’assessore regionale all’Ambiente, di rappresentanti dei Comuni di Monopoli, Alberobello e Fasano, del Direttore dell’Area Ambiente e Lavori pubblici, dell’Autorità di bacino della Puglia, dell’ARPA Puglia, dell’Istituto di ricerca sulle acque (IRSA/CNR) e dell’Istituto di ricerca per la protezione idrogeologica (IRPI/CNR).

“Nonostante la scarsità delle somme a disposizione per finanziare lo studio delle incredibili ed affascinati scoperte di fenomeni carsici di cui la Puglia è stata recentemente protagonista, è bene verificare se e come le attività di ricerca ed esplorazione stanno procedendo, quali eventuali difficoltà stanno incontrando e quel è il reale valore scientifico dei siti riportati alla luce da un gruppo di appassionati scienziati.  
Le grotte carsiche rinvenute circa un anno fa lungo la strada per il Canale di Pirro, tra i comuni di Alberobello, Monopoli e Fasano, potrebbero infatti rappresentare un laboratorio di estrema utilità per conoscere ed approfondire gli aspetti geologici e idrogeologici dei serbatoi idrici e per definire le buone pratiche dell’uso consapevole del suolo e del territorio in ambienti carsici, che meritano attenzione e costante monitoraggio”.

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