BARI - Gli atleti di classe Optimist del Circolo della Vela sono rientrati dai dieci giorni azzurri che li hanno visti impegnati in una serie di appuntamenti. L’1 e il 2 marzo i piccoli atleti del circolo biancorosso hanno partecipato alla Winter Cup a Marsala: una regata “classica” di fine inverno, che ha aperto il fitto calendario di classe. Una manifestazione nazionale caratterizzata da una grandissima affluenza e seguita dal raduno di allenamento del GAN (Gruppo Agonistico Nazionale) che Marcello Meringolo, allenatore della Nazionale Italiana di Optimist, ha tenuto sempre a Marsala.
Un programma nato con l'obiettivo di cominciare a riprendere confidenza con regate di livello dopo la lunga pausa invernale. A Marsale, gli atleti del Circolo hanno dato alcuni ottimi spunti, anche se la squadra Chiara Scarangella/Chiara Ditonno/Vincenzo Rubino/Martino Pettini ha sofferto parecchio per le condizioni meteo marine locali, soprattutto il primo giorno, quando 20 nodi di vento e onda corta e frangente hanno accompagnato i ragazzi nelle prove in acqua. Nonostante questo i risultati sono stati soddisfacenti, soprattutto per il loro allenatore e accompagnatore, Beppe Palumbo, che ha potuto verificare la forma fisica dei suoi ragazzi e raccogliere informazioni su come e dove è necessario farli lavorare per migliorare durante i prossimi allenamenti.
Tornati da Marsala, il 6 e 7 marzo, i ragazzi hanno partecipato al raduno interzonale Aico a Trani, sempre con il Tecnico Nazionale Marcello Meringolo. Preparazione atletica, ore in acqua e tanta teoria accompagnata dalla visione di video: questo il programma per gli atleti durante gli incontri, finalizzati a migliorare gli aspetti tecnico-tattici.
La dieci giorni si è chiusa l'8 e 9 marzo, sempre a Trani, con la prima tappa della Kinder Cup. Per l'occasione al gruppo di partenza si è unito anche il resto della squadra Optimist del Circolo della Vela Bari: 13 tra juniores e cadetti hanno partecipato alla manifestazione velica tranese. Tra i cadetti, in particolare, c'era chi era ad una delle primissime esperienze nazionali e ha ben figurato, come Elisabetta Di Leo e Claudia Quaranta, arrivate rispettivamente al 32° e 41° posto, su 110 atleti iscritti. Ottimi i risultati ottenuti dagli juniores con Vincenzo Rubino, 2° posto a soli 2 punti dal primo, il napoletano del RCC Savoia Antonio Persico, e seguito da Emanuele Di Lernia della Lni Trani. Nella classifica femminile, invece, Chiara Scarangella è salita sul terzo gradino del podio, alle spalle di Arianna Passamonti del Nauticlub Castelfusano e Camilla Manzi della LNI Trani. Un risultato completato dal resto della squadra della categoria juniores che ha chiuso nei trenta su 198 partecipanti.
“Sono molto soddisfatto - ha dichiarato il tecnico Beppe Palumbo - non solo per i risultati ottenuti, ma soprattutto per il lavoro svolto nei giorni passati che è servito anche a fare squadra. I ragazzi hanno dimostrato in più occasioni di essere un gruppo forte e coeso che cresce giorno dopo giorno e questo per me è uno degli aspetti più importanti in assoluto. Non basta essere tecnicamente forti e preparati - lo diciamo sempre noi al Circolo - bisogna imparare innanzi tutto ad essere una squadra e a saper fare. Solo così si cresce e si diventa campioni”.
Un programma nato con l'obiettivo di cominciare a riprendere confidenza con regate di livello dopo la lunga pausa invernale. A Marsale, gli atleti del Circolo hanno dato alcuni ottimi spunti, anche se la squadra Chiara Scarangella/Chiara Ditonno/Vincenzo Rubino/Martino Pettini ha sofferto parecchio per le condizioni meteo marine locali, soprattutto il primo giorno, quando 20 nodi di vento e onda corta e frangente hanno accompagnato i ragazzi nelle prove in acqua. Nonostante questo i risultati sono stati soddisfacenti, soprattutto per il loro allenatore e accompagnatore, Beppe Palumbo, che ha potuto verificare la forma fisica dei suoi ragazzi e raccogliere informazioni su come e dove è necessario farli lavorare per migliorare durante i prossimi allenamenti.
Tornati da Marsala, il 6 e 7 marzo, i ragazzi hanno partecipato al raduno interzonale Aico a Trani, sempre con il Tecnico Nazionale Marcello Meringolo. Preparazione atletica, ore in acqua e tanta teoria accompagnata dalla visione di video: questo il programma per gli atleti durante gli incontri, finalizzati a migliorare gli aspetti tecnico-tattici.
La dieci giorni si è chiusa l'8 e 9 marzo, sempre a Trani, con la prima tappa della Kinder Cup. Per l'occasione al gruppo di partenza si è unito anche il resto della squadra Optimist del Circolo della Vela Bari: 13 tra juniores e cadetti hanno partecipato alla manifestazione velica tranese. Tra i cadetti, in particolare, c'era chi era ad una delle primissime esperienze nazionali e ha ben figurato, come Elisabetta Di Leo e Claudia Quaranta, arrivate rispettivamente al 32° e 41° posto, su 110 atleti iscritti. Ottimi i risultati ottenuti dagli juniores con Vincenzo Rubino, 2° posto a soli 2 punti dal primo, il napoletano del RCC Savoia Antonio Persico, e seguito da Emanuele Di Lernia della Lni Trani. Nella classifica femminile, invece, Chiara Scarangella è salita sul terzo gradino del podio, alle spalle di Arianna Passamonti del Nauticlub Castelfusano e Camilla Manzi della LNI Trani. Un risultato completato dal resto della squadra della categoria juniores che ha chiuso nei trenta su 198 partecipanti.
“Sono molto soddisfatto - ha dichiarato il tecnico Beppe Palumbo - non solo per i risultati ottenuti, ma soprattutto per il lavoro svolto nei giorni passati che è servito anche a fare squadra. I ragazzi hanno dimostrato in più occasioni di essere un gruppo forte e coeso che cresce giorno dopo giorno e questo per me è uno degli aspetti più importanti in assoluto. Non basta essere tecnicamente forti e preparati - lo diciamo sempre noi al Circolo - bisogna imparare innanzi tutto ad essere una squadra e a saper fare. Solo così si cresce e si diventa campioni”.
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