CISTERNINO (BR) - A distanza di cinque mesi dalla "Prima Conferenza Internazionale del Mediterraneo", dal 4 al 6 aprile 2014, la rete dei comuni italiani di "Città Slow" nata nel 1999, si ritroverà a Cisternino, nel cuore della Valle d'Itria, per una tre giorni di lavoro del Comitato Internazionale di "Città Slow International", del quale Cisternino è città capofila. Austria, Danimarca, Belgio, Corea del Sud, Australia, Francia, Germania, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Spagna, Turchia, Ukraina e Stati Uniti d'America le nazioni che hanno già aderito all'evento al quale prenderanno parte i membri del
Direttivo Internazionale, i sindaci e i delegati provenienti dai cinque continenti.
In Italia "Città Slow" annovera 72 comuni selezionati per caratteristiche ambientali dall'elevato interesse morfologico e paesaggistico, tra questi anche quello di Cisternino, realtà che hanno nei loro statuti obiettivi comuni coerenti con un codice di comportamento condiviso e verificabile, i cui valori di riferimento si ispirano alla qualità dell'accoglienza, dei servizi, del tessuto urbano, dell'ambiente e della buona tavola. "Una ulteriore grande opportunità per il nostro comune di mettersi in mostra, questa volta non solo nell’ambito del Mediterraneo, bensi in chiave mondiale con un evento che porterà nella nostra cittadina delegati da ogni parte del Mondo, ha dichiarato il sindaco di Cisternino, Donato Baccaro.
Lo scorso anno ci ritrovammo in Turchia per il classico appuntamento annuale ma tra pochi giorni vedrò realizzato il personale desiderio che fosse o potesse essere l'Italia ad organizzare, proprio a Cisternino, il tavolo di lavoro del prossimo Comitato Internazionale. Forse passerà un ventennio, ha concluso il primo cittadino, prima che l'Italia abbia l'opportunità di organizzare nuovamente una manifestazione di questo tipo e per il nostro paese sarà un'occasione unica per promuovere gli obiettivi di Città Slow oltre che far conoscere le pecurialità dell'intera Puglia e del nostro territorio in particolare discutendo nel contempo anche l'ingresso di nuovi paesi, su tutti la Cina". Nel ricco programma dell'evento visite guidate nel centro storico di Cisternino e nei paesi della Valle d'Itria oltre che in quelli del comprensorio; serate di animazione e momenti enogastronomici a base di piatti tipici della tradizione culinaria locale da consumare nelle più suggestive location rurali del territorio.