'Click’ando la scuola', la scuola Duse apre al volume digitale: il multimediale per l’apprendimento
di Luigi Laguaragnella - La scuola Duse ha compiuto un passo avanti verso la digitalizzazione unita alla didattica. Il preside Marchitelli ha presentato “Click’ando la scienza”, il primo esempio di libro multimediale che senza dubbio cambia i metodi di insegnamento della classe docente e di apprendimento degli alunni.
Il volume digitale, composto da oltre 70 video, più di 300 pagine ricche di immagini, formati audio e video, grafici, realizzato da un rigoroso impegno degli insegnanti nel corso dei mesi, unendo le loro competenze con i nuovi linguaggi dei media e il mondo del web che per le numerose informazioni che mette in rete può essere un supporto alla conoscenza, è il primo esperimento di una maniera totalmente nuova e interattiva di “fare istruzione”.
La scuola, infatti, deve compiere un passo avanti soprattutto a livello tecnologico. Per lungo tempo i contenuti trasmessi dalla scuola sono rimasti fuori da essa stessa; proprio i significati dei segni che gli insegnanti comunicano ai ragazzi per troppo tempo non sono stati fruibili, lontani dalla realtà. Invece i linguaggi dei nuovi media, l’evoluzione del file permettono di far vivere direttamente l’esperienza dei contenuti degli studi. Il libro digitale è la sintesi dei sensi: i ragazzi possono toccare, vedere, sentire. Il significato non è più qualcosa di astratto.
Grazie ad Internet, infatti, si può potenzialmente essere presenti e ascoltare una musica o visitare un museo e questo certamente stravolge i metodi classici di studio. Con il libro digitale, il linguaggio della scrittura prende vita, si anima. Certamente è un incentivo per l’apprendimento dei ragazzi.
L’ebook, che la scuola Duse, per ora, ha realizzato limitatamente alle materie scientifiche,è un progetto realizzato dagli insegnanti che in equipe sono stati capaci di creare uno strumento innovativo che supera i confini di un libro classico. E’ un progetto che sollecita gli stessi insegnanti all’utilizzo dei nuovi supporti didattici che permettono di cercare nuovi mezzi di comunicazione per trasmettere contenuti e soprattutto grazie al digitale si può creare un percorso personalizzato. E’ un prezioso supporto al classico metodo orale delle classi scolastiche.
La proposta del libro digitale della scuola Duse, ben accolta anche dall’assessore all’Innovazione Mara Giampaolo è rivoluzionaria perché abbatte i costi per la spesa dei libri che molte famiglia devono sopportare per i loro figli. Senza considerare, poi, lo spreco di carta che sarebbe dimezzato.
I ragazzi, possono portare l’ebook su diverse piattaforme, ipad, smartphone. Solo questo renderebbe ulteriormente piacevole lo studio.
Il progetto “Click’ando la scuola” ovviamente tiene conto delle esigenze di tutte le famiglie: il libro digitale è stato creato per essere letto su tutti i sistemi operativi e quindi su formati differenti a prescindere dal costo e dalla qualità del prodotto.
Insomma l’idea lanciata da questa scuola conferma i vantaggi del linguaggio multimediale, un piccolo passo verso il cambio di abitudini che proprio i tempi tecnologici impongono per quella democrazia che in qualche modo il multimediale rende accessibile e reale per tutti.
Il volume digitale, composto da oltre 70 video, più di 300 pagine ricche di immagini, formati audio e video, grafici, realizzato da un rigoroso impegno degli insegnanti nel corso dei mesi, unendo le loro competenze con i nuovi linguaggi dei media e il mondo del web che per le numerose informazioni che mette in rete può essere un supporto alla conoscenza, è il primo esperimento di una maniera totalmente nuova e interattiva di “fare istruzione”.
La scuola, infatti, deve compiere un passo avanti soprattutto a livello tecnologico. Per lungo tempo i contenuti trasmessi dalla scuola sono rimasti fuori da essa stessa; proprio i significati dei segni che gli insegnanti comunicano ai ragazzi per troppo tempo non sono stati fruibili, lontani dalla realtà. Invece i linguaggi dei nuovi media, l’evoluzione del file permettono di far vivere direttamente l’esperienza dei contenuti degli studi. Il libro digitale è la sintesi dei sensi: i ragazzi possono toccare, vedere, sentire. Il significato non è più qualcosa di astratto.
Grazie ad Internet, infatti, si può potenzialmente essere presenti e ascoltare una musica o visitare un museo e questo certamente stravolge i metodi classici di studio. Con il libro digitale, il linguaggio della scrittura prende vita, si anima. Certamente è un incentivo per l’apprendimento dei ragazzi.
L’ebook, che la scuola Duse, per ora, ha realizzato limitatamente alle materie scientifiche,è un progetto realizzato dagli insegnanti che in equipe sono stati capaci di creare uno strumento innovativo che supera i confini di un libro classico. E’ un progetto che sollecita gli stessi insegnanti all’utilizzo dei nuovi supporti didattici che permettono di cercare nuovi mezzi di comunicazione per trasmettere contenuti e soprattutto grazie al digitale si può creare un percorso personalizzato. E’ un prezioso supporto al classico metodo orale delle classi scolastiche.
La proposta del libro digitale della scuola Duse, ben accolta anche dall’assessore all’Innovazione Mara Giampaolo è rivoluzionaria perché abbatte i costi per la spesa dei libri che molte famiglia devono sopportare per i loro figli. Senza considerare, poi, lo spreco di carta che sarebbe dimezzato.
I ragazzi, possono portare l’ebook su diverse piattaforme, ipad, smartphone. Solo questo renderebbe ulteriormente piacevole lo studio.
Il progetto “Click’ando la scuola” ovviamente tiene conto delle esigenze di tutte le famiglie: il libro digitale è stato creato per essere letto su tutti i sistemi operativi e quindi su formati differenti a prescindere dal costo e dalla qualità del prodotto.
Insomma l’idea lanciata da questa scuola conferma i vantaggi del linguaggio multimediale, un piccolo passo verso il cambio di abitudini che proprio i tempi tecnologici impongono per quella democrazia che in qualche modo il multimediale rende accessibile e reale per tutti.