di Nicola Zuccaro - La voglia di disertare si respirava nell'aria già in mattinata. La seduta del Consiglio Comunale convocata per le ore 17 del 17 marzo - non tanto per uno strano scherzo cabalistico del destino - quanto piuttosto per altre ragioni, è andata deserta. Dopo un'ora e mezza, nel consueto appello del Segretario Generale, veniva riscontrata la presenza di soli 19 consiglieri comunali.
La presenza al primo punto all'Ordine del Giorno della Variante al Piano Regolatore Generale, la ragione principale, se non unica, di una chiamata a vuoto che va oltre la consueta fumata nera; una delle tante a cui sì è assistito come stampa e come semplici cittadini in Aula Dalfino durante gli ultimi mesi.
Quanto verificatosi nella serata del 17 marzo è l'epilogo di una stagione di basso profilo della massima assemblea cittadina che ancora una volta, negli appuntamenti che contano, ha marcato visita.
E' una fuga dalle responsabilità della quale si dovrà tener conto nelle scelte elettorali del prossimo 25 maggio ovvero quando la cittadinanza sarà interpellata nel rinnovo dell'Amministrazione Comunale del capoluogo pugliese.
Si tornerà in aula alle ore 17 del 18 marzo, ma poco servirà a coprire i dinieghi emersi nell'ultimo scorcio di questa consigliatura.
La presenza al primo punto all'Ordine del Giorno della Variante al Piano Regolatore Generale, la ragione principale, se non unica, di una chiamata a vuoto che va oltre la consueta fumata nera; una delle tante a cui sì è assistito come stampa e come semplici cittadini in Aula Dalfino durante gli ultimi mesi.
Quanto verificatosi nella serata del 17 marzo è l'epilogo di una stagione di basso profilo della massima assemblea cittadina che ancora una volta, negli appuntamenti che contano, ha marcato visita.
E' una fuga dalle responsabilità della quale si dovrà tener conto nelle scelte elettorali del prossimo 25 maggio ovvero quando la cittadinanza sarà interpellata nel rinnovo dell'Amministrazione Comunale del capoluogo pugliese.
Si tornerà in aula alle ore 17 del 18 marzo, ma poco servirà a coprire i dinieghi emersi nell'ultimo scorcio di questa consigliatura.