BARI - Parte oggi la campagna mediatica firmata Mimmo Di Paola "Bari attende ancora" , ovvero le idee-proposte del candidato sindaco di Impegno Civile per Bari per la citta'.
La prima si inserisce nel progetto"amministrazione amica" che fa della P.A. un apparato davvero al servizio del cittadino. Servizi che devono essere uguali per tutti, con costi, quando ci sono, ragionevoli per tutti.
"Partiremo con la carta di identita' elettronica per tutti - afferma Di Paola - con la possibilita' concreta, attraverso un vero utilizzo del microchip, di stampare direttamente da casa documenti e certificati ottimizzando cosi' tempi e procedure. Non e' pensabile - continua Di Paola - che la carta di identita' elettronica costi 25 euro. E' un prezzo che il 70% dei baresi non si puo' permettere.
Immagino una macchina amministrativa piu' moderna che faccia della trasparenza un carattere distintivo e di appartenenza, con i dipendenti impiegati negli uffici a diretto contatto con il pubblico dotati di badge da esibire con orgoglio e spirito di servizio, per un rapporto piu' diretto con i cittadini.
Infine il decentramento. " Io applichero' il decentramento vero. Trasferiro' -annuncia il candidato sindaco - tutti i poteri ai municipi perche' sono questi ad avere il contatto diretto con il territorio. Io non voglio potere ne'denari, ma pretendero' i risultati. I piccoli sindaci di quartiere saranno muniti dell'autonomia necessaria per far brillare ogni pezzo della citta' di luce propria.
La prima si inserisce nel progetto"amministrazione amica" che fa della P.A. un apparato davvero al servizio del cittadino. Servizi che devono essere uguali per tutti, con costi, quando ci sono, ragionevoli per tutti.
"Partiremo con la carta di identita' elettronica per tutti - afferma Di Paola - con la possibilita' concreta, attraverso un vero utilizzo del microchip, di stampare direttamente da casa documenti e certificati ottimizzando cosi' tempi e procedure. Non e' pensabile - continua Di Paola - che la carta di identita' elettronica costi 25 euro. E' un prezzo che il 70% dei baresi non si puo' permettere.
Immagino una macchina amministrativa piu' moderna che faccia della trasparenza un carattere distintivo e di appartenenza, con i dipendenti impiegati negli uffici a diretto contatto con il pubblico dotati di badge da esibire con orgoglio e spirito di servizio, per un rapporto piu' diretto con i cittadini.
Infine il decentramento. " Io applichero' il decentramento vero. Trasferiro' -annuncia il candidato sindaco - tutti i poteri ai municipi perche' sono questi ad avere il contatto diretto con il territorio. Io non voglio potere ne'denari, ma pretendero' i risultati. I piccoli sindaci di quartiere saranno muniti dell'autonomia necessaria per far brillare ogni pezzo della citta' di luce propria.