Adesso la fiorettista jesina Elisa Di Francisca è ritornata in pedana per gareggiare davanti al suo pubblico: infatti è da poco reduce dalla quinta Coppa del Mondo di fioretto femminile svoltasi a Torino.
E’ un mix di successo, dalla scherma al ballo. Cosa le ha insegnato l’esperienza Ballando Con le stelle?
‘’L’esperienza a “Ballando con le stelle” ha portato fuori la parte più sensibile e femminile del mio carattere, quella che non sapevo di avere perché mascherata dallo sport. Mi sono riscoperta donna in tutto e per tutto ed è stato bellissimo’’.
Continuerà a ballare?
‘’Per piacere sì ma non certo a quei livelli’’.
Ci racconta a quale età si è avvicinata alla scherma?
A 7 anni, grazie a mio padre che, dopo una breve parentesi proprio nella danza, ha deciso di portarmi dal maestro Triccoli e provare la scherma nella palestra di Jesi dove allenava future campionesse. E da quel giorno è nato un amore che porto avanti ancora oggi con passione.
I suoi genitori hanno sempre appoggiato questa sua passione?
‘’Sì sempre e mi sono stati molto vicini anche quando in un periodo della mia adolescenza avevo pensato di smettere’’.
Secondo lei, i più piccoli si interessano maggiormente ad altri sport e meno alla scherma?
‘’Credo che il calcio resti sempre lo sport più popolare anche tra i più piccoli ma negli ultimi anni la scherma sta aumentando molto il suo vivaio e di questo sono felicissima perché spero di aver datoanche io un piccolo contributo’’.
E’ innamorata?
‘’No, purtroppo’’.
Cosa cerca in un uomo?
‘’Cerco un uomo intelligente, protettivo e soprattutto che mi faccia ridere’’.
Come tutte le donne, sogna il matrimonio?
‘’Certo! Sogno il matrimonio e una mia famiglia. Sogno soprattutto dei figli’’.
Dopo la Coppa del Mondo a Torino, dove sarà impegnata nei prossimi mesi?
‘’In giro per il mondo, come sempre. Nel tour asiatico, a Seoul e Shanghai e poi a Marsiglia per altre tappe di Coppa del Mondo. Infine a giugno a Strasburgo per i Campionati Europei e a luglio in Russia per i Mondiali’’.
Il pensiero vola alle olimpiadi di Rio 2016?
‘’Ci penso ogni giorno e mi sto preparando per qualificarmi a questo importante appuntamento. Sono l’unica atleta ad aver vinto due medaglie d’oro nella precedente Olimpiade di Londra 2012 ma, per partecipare a quelle di Rio, devo qualificarmi e se non ci sarà più la gara a squadre andranno solo due italiane’’.