BARI - “Le vendite della Puglia sui mercati esteri sono cresciute nell’ultimo trimestre del 2013 del 16,3% rispetto ai tre mesi precedenti dello stesso anno, un aumento che vale in senso assoluto 324 milioni di euro”.
Così il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola commentando i dati dei singoli trimestri dell’anno 2013 pubblicati sulla piattaforma online I.Stat dell’Istituto nazionale di statistica. Nel report annuale sulle esportazioni nelle regioni italiane, il dato pugliese nell’intero anno 2013 appare in calo del 10,4% rispetto a tutto l’anno precedente mentre analizzando i dati rilevati per singoli trimestri, messi anch’essi successivamente in rete sulla piattaforma I.Stat, il trend appare chiaro: le esportazioni della Puglia sono in costante crescita dal mese di aprile del 2013. Nell’ultimo trimestre dell’anno, cioè da ottobre a dicembre, la Puglia ha esportato merci per 2,310 miliardi, contro i 1,986 miliardi del periodo luglio-settembre dello stesso 2013, cioè ha fatturato il 16,3% in più. Si chiama variazione congiunturale perché riferita al periodo immediatamente precedente nell’arco dello stesso anno. Positiva appare anche la variazione tentenziale, cioè il dato dell’ultimo trimestre 2013 rispetto agli ultimi tre mesi del 2012: l’aumento in questo caso è del 6,3% (in termini assoluti 137 milioni di euro di fatturato export in più).
“Pur nell’estrema difficoltà generale - ha aggiunto Vendola – si tratta di un segnale incoraggiante. In situazioni di grande crisi come quella che stiamo attraversando, crisi che i lavoratori stanno pagando con lacrime e sangue, questi dettagli sulle esportazioni ci permettono di leggere la situazione economica in modo più nitido. Aspettiamo ora i dati sulle singole province che saranno resi disponibili nei prossimi giorni, per dare una lettura più chiara della situazione, tuttavia i segnali che cogliamo già oggi ci incoraggiano a dare un messaggio di fiducia”.
“Per la prima volta dopo mesi, infatti, analizzando i dati dei singoli trimestri – ha detto Vendola – possiamo parlare di ripresa. Il fatturato export degli ultimi tre mesi del 2013, cioè 2,310 miliardi di euro è il secondo dato più alto dopo il picco massimo delle esportazioni, il valore più alto di sempre, che la Puglia ha raggiunto nel secondo trimestre del 2012 con 2,378 miliardi di euro di vendite all’estero. E non solo. Guardando la tabella trimestrale degli ultimi due anni, vediamo che il calo nelle esportazioni è iniziato nel terzo trimestre del 2012 con 2,264 miliardi di euro contro i 2,378 miliardi del trimestre precedente. È continuata nel quarto trimestre dello stesso anno (2,173 miliardi) e ancora peggio nel primo trimestre del 2013 (1,726 miliardi di euro). Poi è iniziata la ripresa di trimestre in trimestre: 1,925 miliardi nel secondo trimestre del 2013 cifra arrivata a 1,986 miliardi nei tre mesi successivi fino al dato di oggi di 2,310 miliardi di euro”.
Vendola poi ha sottolineato come, addentrandosi nei settori specifici dell’export, “alla grande sofferenza nell’esportazione dei prodotti dell’estrazione di minerali da cave e miniere e nel settore dei metalli di base, si contrappongano i dati positivi dell’agroalimentare, del legno e dell’artigianato, dei prodotti tessili e degli articoli farmaceutici, dell’industria culturale, dei mezzi di trasporto”.
“Attendiamo comunque – ha concluso Vendola – i dati delle singole province per approfondire l’analisi, pur tuttavia ritengo che sia un dovere della politica, sempre, evidenziare i segnali di speranza e continuare a contribuire, con azioni mirate e una spesa efficace, a sostenere cittadini, imprese e territorio”.
Di seguito la tabella delle esportazioni della Puglia negli anni 2012/2013
Così il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola commentando i dati dei singoli trimestri dell’anno 2013 pubblicati sulla piattaforma online I.Stat dell’Istituto nazionale di statistica. Nel report annuale sulle esportazioni nelle regioni italiane, il dato pugliese nell’intero anno 2013 appare in calo del 10,4% rispetto a tutto l’anno precedente mentre analizzando i dati rilevati per singoli trimestri, messi anch’essi successivamente in rete sulla piattaforma I.Stat, il trend appare chiaro: le esportazioni della Puglia sono in costante crescita dal mese di aprile del 2013. Nell’ultimo trimestre dell’anno, cioè da ottobre a dicembre, la Puglia ha esportato merci per 2,310 miliardi, contro i 1,986 miliardi del periodo luglio-settembre dello stesso 2013, cioè ha fatturato il 16,3% in più. Si chiama variazione congiunturale perché riferita al periodo immediatamente precedente nell’arco dello stesso anno. Positiva appare anche la variazione tentenziale, cioè il dato dell’ultimo trimestre 2013 rispetto agli ultimi tre mesi del 2012: l’aumento in questo caso è del 6,3% (in termini assoluti 137 milioni di euro di fatturato export in più).
“Pur nell’estrema difficoltà generale - ha aggiunto Vendola – si tratta di un segnale incoraggiante. In situazioni di grande crisi come quella che stiamo attraversando, crisi che i lavoratori stanno pagando con lacrime e sangue, questi dettagli sulle esportazioni ci permettono di leggere la situazione economica in modo più nitido. Aspettiamo ora i dati sulle singole province che saranno resi disponibili nei prossimi giorni, per dare una lettura più chiara della situazione, tuttavia i segnali che cogliamo già oggi ci incoraggiano a dare un messaggio di fiducia”.
“Per la prima volta dopo mesi, infatti, analizzando i dati dei singoli trimestri – ha detto Vendola – possiamo parlare di ripresa. Il fatturato export degli ultimi tre mesi del 2013, cioè 2,310 miliardi di euro è il secondo dato più alto dopo il picco massimo delle esportazioni, il valore più alto di sempre, che la Puglia ha raggiunto nel secondo trimestre del 2012 con 2,378 miliardi di euro di vendite all’estero. E non solo. Guardando la tabella trimestrale degli ultimi due anni, vediamo che il calo nelle esportazioni è iniziato nel terzo trimestre del 2012 con 2,264 miliardi di euro contro i 2,378 miliardi del trimestre precedente. È continuata nel quarto trimestre dello stesso anno (2,173 miliardi) e ancora peggio nel primo trimestre del 2013 (1,726 miliardi di euro). Poi è iniziata la ripresa di trimestre in trimestre: 1,925 miliardi nel secondo trimestre del 2013 cifra arrivata a 1,986 miliardi nei tre mesi successivi fino al dato di oggi di 2,310 miliardi di euro”.
Vendola poi ha sottolineato come, addentrandosi nei settori specifici dell’export, “alla grande sofferenza nell’esportazione dei prodotti dell’estrazione di minerali da cave e miniere e nel settore dei metalli di base, si contrappongano i dati positivi dell’agroalimentare, del legno e dell’artigianato, dei prodotti tessili e degli articoli farmaceutici, dell’industria culturale, dei mezzi di trasporto”.
“Attendiamo comunque – ha concluso Vendola – i dati delle singole province per approfondire l’analisi, pur tuttavia ritengo che sia un dovere della politica, sempre, evidenziare i segnali di speranza e continuare a contribuire, con azioni mirate e una spesa efficace, a sostenere cittadini, imprese e territorio”.
Di seguito la tabella delle esportazioni della Puglia negli anni 2012/2013
Esportazioni della Puglia
negli anni 2012-2013
Anni 2012-2013
|
Valore export (milioni
di Euro)
|
I trimestre 2012
|
2.053
|
II trimestre 2012
|
2.378
|
III trimestre 2012
|
2.264
|
IV trimestre 2012
|
2.173
|
I trimestre 2013
|
1.726
|
II trimestre 2013
|
1.925
|
III trimestre 2013
|
1.986
|
IV trimestre 2013
|
2.310
|
Fonte: I.Stat (www.istat.it)