BARI - Approvato a maggioranza (con 6 voti favorevoli e 4 astensioni) in III commissione consiliare, presieduta da Dino Marino, il disegno di legge riguardante le autorizzazioni al funzionamento delle strutture socio assistenziali e sociosanitarie. L’articolo unico proroga al 6 febbraio 2015 l’autorizzazione provvisoria allo svolgimento dell’attività per quelle strutture che, secondo quanto stabilito dall’articolo 9 della legge 7/2013, avrebbero dovuto acquisire l’autorizzazione definitiva entro il 6/2/2014.
Per evitare l’interruzione del servizio delle strutture ancora provvisoriamente accreditate - che da un monitoraggio dell’assessorato sono 52 – i Comuni potranno prorogare l’autorizzazione per consentire il completamento dei lavori di adeguamento alle disposizioni in materia di urbanistica, edilizia, barriere architettoniche, prevenzione incendi, igiene e sicurezza e rispetto degli obblighi derivanti da contratti collettivi di lavoro, necessari all'acquisizione dell'autorizzazione definitiva. Inoltre, nelle strutture dotate di autorizzazione provvisoria, e fino al conseguimento dell’autorizzazione definitiva, non sono consentiti nuovi inserimenti.
Per evitare l’interruzione del servizio delle strutture ancora provvisoriamente accreditate - che da un monitoraggio dell’assessorato sono 52 – i Comuni potranno prorogare l’autorizzazione per consentire il completamento dei lavori di adeguamento alle disposizioni in materia di urbanistica, edilizia, barriere architettoniche, prevenzione incendi, igiene e sicurezza e rispetto degli obblighi derivanti da contratti collettivi di lavoro, necessari all'acquisizione dell'autorizzazione definitiva. Inoltre, nelle strutture dotate di autorizzazione provvisoria, e fino al conseguimento dell’autorizzazione definitiva, non sono consentiti nuovi inserimenti.
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