di Marco Masciopinto - Alla serata degli Oscar, Jared Leto ha lanciato un appello alle popolazione ucraine e venezuelane, affermando di non essere indifferente alla loro sofferenza.
In vista del grande evento i due argomenti sono stati più volte ripresi anche dalle stesse star, che si sono schierate a favore della non violenza. Ma in Russia il messaggio non è stato recepito.
Stando a quanto riferito da un portavoce di Pervi Kanal, la tv locale aveva già deciso di non mandare in onda la famosa kermesse, posticipandone l'uscita, poiché "in conseguenza delle notizie che si susseguono sulla crisi tra Ucraina e Russia, Primo canale ha deciso che trasmettere l’intera cerimonia degli Academy Awards sarebbe stato inappropriato".
Dopo varie richieste da parte dei cittadini, la compagnia ha deciso di mandare in onda la cerimonia degli Oscar, anche se terribilmente frammentata e incompleta. E quando il cantante dei 30 Second to Mars è salito sul palco per ritirare la statuetta, ha fatto un commento non molto gradito alla madre Russia: "A tutti i sognatori nel mondo, a tutte le persone che stanno guardando questa cerimonia nel mondo, in particolare dall’ Ucraina e dal Venezuela. Vi voglio dire che sosteniamo la vostra lotta per rendere possibile l’impossibile. Pensiamo a voi stanotte".
In vista del grande evento i due argomenti sono stati più volte ripresi anche dalle stesse star, che si sono schierate a favore della non violenza. Ma in Russia il messaggio non è stato recepito.
Stando a quanto riferito da un portavoce di Pervi Kanal, la tv locale aveva già deciso di non mandare in onda la famosa kermesse, posticipandone l'uscita, poiché "in conseguenza delle notizie che si susseguono sulla crisi tra Ucraina e Russia, Primo canale ha deciso che trasmettere l’intera cerimonia degli Academy Awards sarebbe stato inappropriato".
Dopo varie richieste da parte dei cittadini, la compagnia ha deciso di mandare in onda la cerimonia degli Oscar, anche se terribilmente frammentata e incompleta. E quando il cantante dei 30 Second to Mars è salito sul palco per ritirare la statuetta, ha fatto un commento non molto gradito alla madre Russia: "A tutti i sognatori nel mondo, a tutte le persone che stanno guardando questa cerimonia nel mondo, in particolare dall’ Ucraina e dal Venezuela. Vi voglio dire che sosteniamo la vostra lotta per rendere possibile l’impossibile. Pensiamo a voi stanotte".