Juve, una partita perfetta per superare la Fiorentina. Decide un'altra magia di Pirlo.

di Alex Nardelli - Partita perfetta doveva essere e partita perfetta è stata per la Juventus di Antonio Conte. I bianconeri, disputando un match da squadra cinica batte fuori casa la Fiorentina di Vincenzo Montella per 0-1 e accede ai quarti di finale di Europa League da unica italiana, vista l'eliminazione anche del Napoli, fermatosi sul pari contro il Porto. A decidere la gara contro i viola è ancora una volta una magia di Andrea Pirlo, che nel giro di quattro giorni insacca due punizioni decisive, contro Genoa e Fiorentina, che permettono alla Juve di vincere due gare bloccate fino a quel momento sullo zero a zero. Ma se contro i grifoni il calcio piazzato del regista bresciano è stato importante, contro i gigliati si è rivelato fondamentale per la qualificazione della Vecchia Signora, in una partita da dentro o fuori, che vedeva la Fiorentina, almeno sulla carta, avere più chance di passare il turno.

Da sottolineare positivamente la tempra di questa Juventus, capace di dominare per quasi tutta la gara un avversario ostico, concedendo poco e niente. La squadra di Conte riesce finalmente a giocare costantemente con lo spirito battagliero che la contraddistingue, riuscendo a non soffrire gli ultimi 20 minuti, come spesso e volentieri è accaduto nelle ultime gare.

Migliore in campo in assoluto il già citato Pirlo, che oltre alla rete del vantaggio, si piazza in cabina di regia, illuminando il gioco bianconero con passaggi precisi, a dimostrazione che seppur in età avanzata, l'ex milanista sa ancora essere decisivo. Bene anche Bonucci, sempre più a suo agio nelle vesti di difensore con compiti di impostazione e Asamoah, il quale non concede nulla al temibilissimo Cuadrado, che rimane infatti molto sulle sue. In avanti infine positiva la prova di Tevez. L'argentino da quella corsa e fantasia al gioco juventino, qualcosa che era mancato all'andata.

Unica pecca, la prestazione di Vidal un po' sottotono. Il cileno un po' in ombra, soffre molto Vargas, che spesso è volentieri è nella sua zona. In più la pecca grave del gol sbagliato davanti alla porta.

La prossima gara sarà disputata da Buffon e compagni contro il Catania al Massimino. Una gara che dovrebbe essere abbastanza semplice per la Madama, ma che potrebbe nascondere qualche insidia, vista l'estrema necessità del Catania di fare punti salvezza.