La Fidelis va in bianco ad Ostuni: azzurri battuti 2-0, ma col Casarano riapre il Degli Ulivi

di Luca Losito - Quasi a voler rendere onore alla candida città messapica, gli azzurri vanno in bianco in quel di Ostuni. Un'occasione persa. ll Ko nell'intrigante Città Bianca, infatti, arriva in concomitanza col pari del Gallipoli e la sconfitta del Mola. A conti fatti, a fine giornata, l'unica a poter sorridere è proprio la capolista salentina che si porta a 3 lunghezze dagli azzurri. Non smette di appassionare, dunque, la corsa alla promozione nel girone pugliese di Eccellenza. La bella notizia per la Fidelis arriva oggi: Degli Ulivi riaperto per la prossima decisiva sfida al Casarano.

La gara comincia a ritmi sostenuti. La Fidelis imposta, l’Ostuni si limita a ripartire. La prima occasione per gli azzurri arriva al 10' con una punizione di Strambellli che finisce fuori di poco. La pressione della Fidelis si fa più intensa verso il 20': Loseto e Albrizio nella stessa azione, non riescono a centrare la porta. Buona l’intesa in avanti tra Moscelli e Albrizio, ma manca sempre l’ultimo passaggio decisivo per centrare il sette. Al 35' Moscelli potrebbe servire Loseto o Albrizio, ma ci prova da solo e calcia a lato. Le ultime emozioni della prima frazione le regala l’Ostuni con Quaresimale che non inquadra lo specchio, mentre dopo 1 minuto viene espulso Ciaramitaro per un brutto fallo su Moscelli. Il primo tempo finisce così 0-0.

Nella ripresa ti aspetti una gara favorevole alla Fidelis, ma le sorprese nel calcio non mancano mai. Moscelli sfiora la rete al 53'. Al 60', ecco che accade l'imponderabile: l'ex Giorgetti firma l'inatteso 1-0. Ragno tenta il tutto per tutto inserendo Trotta per Logrieco, e spostando Loseto al centro. Non arriva la rete del pari, ma quella del raddoppio ostunese con Volpicelli che approfitta di una disattenzione difensiva andriese e batte Sansonna. Nel finale il pressing andriese non sortisce alcun effetto. Moscelli prima sfiora la rete del 2-1 e poi si fa espellere per gioco scorretto. Il finale è amarissimo, addolcito solo in parte dal pari del Casarano a tempo scaduto sul Gallipoli che sarebbe altrimenti scappato a +5.

Niente da fare, dunque, per gli azzurri. Non è stata giornata, soprattutto in avanti: l'assenza di bomber Di Rito ha tolto alla squadra di Ragno la pericolosità fondamentale per sfondare in avanti. Ora, però, non c'è tempo per i rimpianti: domenica ci sarà la sfida al temibile Casarano, capace di fermare proprio il Gallipoli all'ultimo secondo. La Fidelis deve tornare a ruggire, e ora che il Degli Ulivi è stato riaperto potrà farlo col proprio caloroso pubblico. Il rush finale per la D è già iniziato.