BARI - L’associazione di Volontariato La Pinna Fortunata, di Toritto, impegnata sul versante della disabilità, dal 5 marzo apre i propri laboratori settimanali di avviamento alla musica e manualità in favore di persone diversamente abili di ogni età, tenuti dai volontari esperti presso la sede in Via G.A. Pugliese, 57 a Toritto.
L’Associazione inoltre, il 9 marzo, presso il Centro San Girolamo Emiliani, a partire dalla ore 19.30, propone la 1^ Festa della Pentolaccia, per ricordare le tradizioni locali legate a quest’evento e promuovere una fattiva rete di collaborazioni tra associazioni di Toritto.
Importante per la realizzazione della festa della pentolaccia è stato il contributo dato dai volontari del Piccolo Teatro San Giuseppe, dell’Associazione San Girolamo Emiliani e della Proloco Toritto-Quasano con cui “La pinna fortunata” condivide la necessità di comunicare come anche una forma di disabilità a volte può rivelarsi miracolosamente salvifica.
Dichiara Giovanni Barnaba, presidente de “La pinna fortunata” “Ciò che può essere in grado di comunicare una persona con disabilità è un infinito di sensazioni che il più delle volte possono trasformarsi in soluzioni per chi ci vive accanto. L’obiettivo dunque della neo costituita associazione è sia di promuovere attività che possano integrare sempre più queste persone nelle dinamiche socio relazionali quotidiane e soprattutto di non far mancare mai il sostegno affettivo e istituzionale alle loro famiglie”.
L’Associazione inoltre, il 9 marzo, presso il Centro San Girolamo Emiliani, a partire dalla ore 19.30, propone la 1^ Festa della Pentolaccia, per ricordare le tradizioni locali legate a quest’evento e promuovere una fattiva rete di collaborazioni tra associazioni di Toritto.
Importante per la realizzazione della festa della pentolaccia è stato il contributo dato dai volontari del Piccolo Teatro San Giuseppe, dell’Associazione San Girolamo Emiliani e della Proloco Toritto-Quasano con cui “La pinna fortunata” condivide la necessità di comunicare come anche una forma di disabilità a volte può rivelarsi miracolosamente salvifica.
Dichiara Giovanni Barnaba, presidente de “La pinna fortunata” “Ciò che può essere in grado di comunicare una persona con disabilità è un infinito di sensazioni che il più delle volte possono trasformarsi in soluzioni per chi ci vive accanto. L’obiettivo dunque della neo costituita associazione è sia di promuovere attività che possano integrare sempre più queste persone nelle dinamiche socio relazionali quotidiane e soprattutto di non far mancare mai il sostegno affettivo e istituzionale alle loro famiglie”.
Tags
Territorio