LECCE - L’arcivescovo di Lecce, Domenico Umberto D’Ambrosio ha scelto tra i presbiteri quale nuovo Vicario Generale mons. Pierino Liquori, che succede nel ruolo a mons. Fernando Filograna, oggi vescovo di Nardò Gallipoli. Finora “Delegato episcopale ad omnia”, mons. Liquori rimarrà parroco di San Lazzaro in Lecce.
Il ruolo del Vicario generale è prestare il servizio al fianco dell’Ordinario diocesano nel servizio pastorale di tutta la Chiesa particolare. “La scelta di tale primo collaboratore -, ha spiegato il vescovo - è ad nutum Episcopi, ovvero sarà chiamato non solo a condividere la mia potestà esecutiva ma dovrà essere il tramite, a volte necessario, nel rapporto tra vescovo e presbiteri, capace di attivare una meditazione ufficiale ma anche quella “mediazione carismatica” che scaturisce dall’autorevolezza della testimonianza di vita sacerdotale che rendendoci autentici presso Dio ci accredita anche nella fiducia dei fratelli”.
L’arcivescovo D’Ambrosio ha provveduto anche ad un rinnovo del Capitolo Cattedrale.
Quattro Canonici durante munere: mons. Pierino Liquori, Vicario Generale; mons. Giancarlo Polito, Maestro delle cerimonie arcivescovili; don Stefano Spedicato, Rettore del Seminario Arcivescovile e don Antonio Bruno, Parroco della Parrocchia “Maria SS. Assunta” nella Chiesa Cattedrale.
Sei Canonici effettivi: mons. Luigi Manca, Direttore Issr e Presidente del Capitolo; mons. Flavio De Pascali, Canonico Penitenziere; mons. Attilio Mesagne, Direttore Caritas; don Biagio Miranda, Rettore Chiesa di Santa Teresa e del Carmine; mons. Mario Donadei, Ufficio per l’Insegnamento Religione Cattolica; don Vincenzo Caretto, Rettore Chiesa Cristo Re.
Sei Canonici onorari: mons. Franco Lupo; mons. Oronzo De Simone; mons. Mario De Nunzio; don Antonio Pellegrino; mons. Angelo Renna; mons. Mauro Carlino.
Il ruolo del Vicario generale è prestare il servizio al fianco dell’Ordinario diocesano nel servizio pastorale di tutta la Chiesa particolare. “La scelta di tale primo collaboratore -, ha spiegato il vescovo - è ad nutum Episcopi, ovvero sarà chiamato non solo a condividere la mia potestà esecutiva ma dovrà essere il tramite, a volte necessario, nel rapporto tra vescovo e presbiteri, capace di attivare una meditazione ufficiale ma anche quella “mediazione carismatica” che scaturisce dall’autorevolezza della testimonianza di vita sacerdotale che rendendoci autentici presso Dio ci accredita anche nella fiducia dei fratelli”.
L’arcivescovo D’Ambrosio ha provveduto anche ad un rinnovo del Capitolo Cattedrale.
Quattro Canonici durante munere: mons. Pierino Liquori, Vicario Generale; mons. Giancarlo Polito, Maestro delle cerimonie arcivescovili; don Stefano Spedicato, Rettore del Seminario Arcivescovile e don Antonio Bruno, Parroco della Parrocchia “Maria SS. Assunta” nella Chiesa Cattedrale.
Sei Canonici effettivi: mons. Luigi Manca, Direttore Issr e Presidente del Capitolo; mons. Flavio De Pascali, Canonico Penitenziere; mons. Attilio Mesagne, Direttore Caritas; don Biagio Miranda, Rettore Chiesa di Santa Teresa e del Carmine; mons. Mario Donadei, Ufficio per l’Insegnamento Religione Cattolica; don Vincenzo Caretto, Rettore Chiesa Cristo Re.
Sei Canonici onorari: mons. Franco Lupo; mons. Oronzo De Simone; mons. Mario De Nunzio; don Antonio Pellegrino; mons. Angelo Renna; mons. Mauro Carlino.