TARANTO - Il Consigliere regionale PdL-Forza Italia, Pietro Lospinuso ha diffuso una nota sulla sicurezza nel territorio tarantino.
“Condivido pienamente la forte presa di posizione assunta dal Segretario Provinciale UGL di Taranto Antonio Scolletta sulle tematiche della sicurezza in occasione della terribile vicenda di Palagiano e della conseguente visita a Taranto del Ministro Alfano. Certamente non si vince la recrudescenza di criminalità in atto con la desertificazione dei presìdi delle Forze dell’Ordine sul territorio e l’annunciata riduzione dei loro addetti.
Al contrario, tali fondamentali strumenti di difesa dei cittadini devono essere incrementati e potenziati, a fronte di una condizione già oggi intollerabilmente deficitaria. A tal riguardo ha fatto benissimo l’Amico Scolletta a domandarsi che fine abbia fatto l’annunciata istituzione di un commissariato di PS a Ginosa, che sarebbe la risposta giusta all’orribile strage di Palagiano ed a quel che essa ha scoperchiato, in riferimento al nostro territorio.
Me lo domando anch’io, apprestandomi a scrivere una lettera al Ministro”.
“Condivido pienamente la forte presa di posizione assunta dal Segretario Provinciale UGL di Taranto Antonio Scolletta sulle tematiche della sicurezza in occasione della terribile vicenda di Palagiano e della conseguente visita a Taranto del Ministro Alfano. Certamente non si vince la recrudescenza di criminalità in atto con la desertificazione dei presìdi delle Forze dell’Ordine sul territorio e l’annunciata riduzione dei loro addetti.
Al contrario, tali fondamentali strumenti di difesa dei cittadini devono essere incrementati e potenziati, a fronte di una condizione già oggi intollerabilmente deficitaria. A tal riguardo ha fatto benissimo l’Amico Scolletta a domandarsi che fine abbia fatto l’annunciata istituzione di un commissariato di PS a Ginosa, che sarebbe la risposta giusta all’orribile strage di Palagiano ed a quel che essa ha scoperchiato, in riferimento al nostro territorio.
Me lo domando anch’io, apprestandomi a scrivere una lettera al Ministro”.