BARI - Importanti novità nel capoluogo. E' stato inaugurato questa mattina al Policlinico di Bari il nuovo padiglione della Rianimazione e del 118 alla presenza del presidente della Regione Nichi Vendola accompagnato dall'assessore al Welfare Elena Gentile.
Si tratta di oltre 2mila metri quadrati con due moduli da 8 posti per la nuova struttura diretta dal prof. Francesco Bruno che si aggiungono agli altri 8 posti assegnati alla struttura di rianimazione gia' operanti nel padiglione Asclepios, guidata dal prof. Tommaso Fiore. Il nuovo padiglione, intitolato ad "Antonio Brienza" ospita anche le strutture didattiche della Scuola di Specializzazione con un aula di 100 posti, una biblioteca e sale riunioni.
Nella nuova sede c'e' anche un Centro di Terapia del Dolore. Novita' anche per la Centrale operativa del 118, completamente rinnovata con 5 postazioni operative sulle 24 ore ed una cabina di regia per il cosiddetto Medico Centrale, per la gestione delle grandi emergenze. La struttura e' pensata per meglio sostenere le oltre 190mila chiamate di soccorso che il sistema 118 del Policlinico barese deve gestire ogni anno.
VENDOLA, POLICLINICO PROIETTATO IN DIMENSIONE FUTURA - “Credo che il Policlinico di Bari da oggi si proietti in una dimensione di futuro fatto di modernità e accoglienza secondo gli standard maggiormente evoluti per ciò che riguarda il settore più esposto, quello cioè della rianimazione e dell’intervento salva vita. 16 posti letto attrezzati in diverse forme, così come ci hanno raccontato i professori Tommaso Fiore e Francesco Bruno, rappresentano davvero un salto epocale”.
Così il Presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, inaugurando questa mattina al Policlinico di Bari, insieme con l’Assessore al Welfare Elena Gentile e il direttore generale Vitangelo Dattoli, il nuovo Padiglione del Secondo Settore della Rianimazione dedicato e intitolato al prof. Antonio Brienza, e la nuova sede della Centrale Operativa del 118 Bari.
“Io sono molto orgoglioso - ha continuato Vendola - perchè oggi il Policlinico di Bari, dal punto di vista della rianimazione e dell’emergenza, diventa una delle strutture più importanti d’Italia e una delle più evolute di tutto il centro sud d’Italia. E la nuova cabina di regia del 118 integra, dal punto di vista della mobilitazione sul territorio, tutto ciò che deve correre ad acchiappare la vita che sfugge per portarla qui e inglobarla in un meccanismo di guarigione e di recupero. E’ un corpo a corpo della buona sanità che contende, alla malattia e alla morte, la qualità della vita delle persone. Siamo nella trincea più esposta, quella della lotta per la vita, da conquistare millimetro dopo millimetro. Insomma, ogni giorno, tra mille difficoltà, facciamo un passo in avanti nel percorso di riqualificazione dei nostri ospedali, avanzando sempre di più verso la buona sanità”.
Si tratta di oltre 2mila metri quadrati con due moduli da 8 posti per la nuova struttura diretta dal prof. Francesco Bruno che si aggiungono agli altri 8 posti assegnati alla struttura di rianimazione gia' operanti nel padiglione Asclepios, guidata dal prof. Tommaso Fiore. Il nuovo padiglione, intitolato ad "Antonio Brienza" ospita anche le strutture didattiche della Scuola di Specializzazione con un aula di 100 posti, una biblioteca e sale riunioni.
Nella nuova sede c'e' anche un Centro di Terapia del Dolore. Novita' anche per la Centrale operativa del 118, completamente rinnovata con 5 postazioni operative sulle 24 ore ed una cabina di regia per il cosiddetto Medico Centrale, per la gestione delle grandi emergenze. La struttura e' pensata per meglio sostenere le oltre 190mila chiamate di soccorso che il sistema 118 del Policlinico barese deve gestire ogni anno.
VENDOLA, POLICLINICO PROIETTATO IN DIMENSIONE FUTURA - “Credo che il Policlinico di Bari da oggi si proietti in una dimensione di futuro fatto di modernità e accoglienza secondo gli standard maggiormente evoluti per ciò che riguarda il settore più esposto, quello cioè della rianimazione e dell’intervento salva vita. 16 posti letto attrezzati in diverse forme, così come ci hanno raccontato i professori Tommaso Fiore e Francesco Bruno, rappresentano davvero un salto epocale”.
Così il Presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, inaugurando questa mattina al Policlinico di Bari, insieme con l’Assessore al Welfare Elena Gentile e il direttore generale Vitangelo Dattoli, il nuovo Padiglione del Secondo Settore della Rianimazione dedicato e intitolato al prof. Antonio Brienza, e la nuova sede della Centrale Operativa del 118 Bari.
“Io sono molto orgoglioso - ha continuato Vendola - perchè oggi il Policlinico di Bari, dal punto di vista della rianimazione e dell’emergenza, diventa una delle strutture più importanti d’Italia e una delle più evolute di tutto il centro sud d’Italia. E la nuova cabina di regia del 118 integra, dal punto di vista della mobilitazione sul territorio, tutto ciò che deve correre ad acchiappare la vita che sfugge per portarla qui e inglobarla in un meccanismo di guarigione e di recupero. E’ un corpo a corpo della buona sanità che contende, alla malattia e alla morte, la qualità della vita delle persone. Siamo nella trincea più esposta, quella della lotta per la vita, da conquistare millimetro dopo millimetro. Insomma, ogni giorno, tra mille difficoltà, facciamo un passo in avanti nel percorso di riqualificazione dei nostri ospedali, avanzando sempre di più verso la buona sanità”.