FOGGIA - Ci sarà tempo fino al 30 aprile per il pagamento della Tares. È quanto emerso questa mattina dall’incontro tra il commissario prefettizio Nicolina Miscia e una delegazione guidata da Dino Marino, candidato sindaco del centrosinistra. Trenta giorni che permetteranno a famiglie e aziende di recarsi con meno ansia preso gli uffici preposti e chiedere ragguagli su quanto dovuto. O magari per vedersi ricalcolare il quantum da pagare.
Soddisfazione in casa della coalizione di centrosinistra per quello che viene ritenuto un risultato concreto, a favore di tuta la città. Oltre a Marino, la delegazione era composta da dirigenti, amministratori dei partiti e da Luigi Presutto, già candidato primo cittadino alle primarie e ora riferimento di punta della coalizione di centrosinistra. L’associazione “San Severo Adesso”, inoltre, presso i locali del Movimento di via D’Alfonso n. 11 metterà a disposizione della cittadinanza gratuitamente un centro informazioni e assistenza, onde provvedere al controllo e verifica delle cartelle Tares ricevute da cittadini ed imprese, ed alla eventuale richiesta, con delega, delle dilazioni di pagamento, comunque previste. “La conferma – commenta Marino – che la buona politica, quella che si estrinseca in fatti concreti e non su farraginose teorie e propositi, dà sempre i suoi buoni frutti. La Tares non è più uno spauracchio dietro l’angolo per tante famiglie, soprattutto quelle meno abbienti, della nostra città. Ora i sanseveresi hanno un mese di tempo per verificare quanto riportato sulle cartelle e poter pagare in tempi meno ridotti di quelli che erano previsti”.