Serie A: la Roma torna alla vittoria con i brividi: 3-2 all'Udinese

di Stella Dibenedetto - Nella notte che chiude la 28a giornata di serie A e il Napoli incalza, la Roma ritrova il suo capitano Francesco Totti e la vittoria che mancava da due giornate. 3 gol all'Udinese firmati da Totti, Detro e Torosidis e 3 punti che consentono ai giallorossi di mantenere il vantaggio di tre punti sul Napoli dovendo sempre recuperare la partita contro il Parma. Una vittoria portata a casa con fatica e tanti brividi con l'Udinese che per due vole ha riaperto il match con Pinzi e Basta. Grande protagonista della serata è stato anche De Sanctis che per ben due volte ha salvato il risultato.

Nella notte in cui la squadra, prima della gara, indossa una maglia arancione d'incoraggiamento per Kevin Strootman, Garcia piazza Pjanic sulla trequarti e si affida all'attacco pesante inserendo Totti e Destro dal primo minuto insieme all'insostituibile Gervinho. I padroni di casa sono subito pericolosi al 2' con Destro ma Scuffet si fa trovare pronto deviando in calcio d'angolo. La svolta arriva al 21' quando Totti, raccogliendo una respinta di Scuffet su Gervinho manda la palla all'angolo giusto segnando il suo 233esimo gol e mandando in estasi il popolo romanista. L'Udinese, però, non si arrende: reagisce a attacca con Badu ma un super De Sanctis manda in calcio d'angolo il pallone.

La Roma, allora, non ci sta e raddoppia con Destro che, dribbla Scuffet, e poi deposita la palla in rete. Nella ripresa, la partita entra subito nel vivo con Pinzi che fulmina in diagonale De Sanctis riaprendo la partita. I friulani ci credono e insistono ma Torosidis sembra chiudere nuovamente i conti con un bel sinistro da fuori area. L'Udinese, però, è sempre viva e più fresca atleticamente rispetto alla Roma. Il match si riapre nuovamente al 34' quando Basta batte De Sanctis sugli sviluppi di un calcio d'angolo. La Roma soffre e respinge gli attacchi friulani e, nonostante le difficoltà difensive, sui piedi di Florenzi arriva il pallone dell'ipotetico 4-2 ma il romanista spreca tutto. I giallorossi, allora, si chiudono a riccio e portano a casa una vittoria fondamentale per il morale e la classifica.