di Stella Dibenedetto - Un ruggito di Alessandro Florenzi al novantesimo regalo tre punti importanti alla Roma che blinda così il secondo posto nonostante un avversario ostico come il Torino, rimasto in gara fino all'ultimo e che al vantaggio di Destro aveva risposto con un gol meraviglioso di Ciro Immobile.
Una partita non bellissima ma molto combattiva con entrambe le squadre molto attente in chiave difensiva. Ventura parte con cinque uomini in difesa e affida le ripartenze della sua squadra alla coppia gol formata da Immobile e Cerci. Garcia, invece, fa esordire il brasiliano Toloi, in campo al posto dello squalificato Benatia, ritrova De Rossi in mezzo al campo e conferma il tridente pesante formato da Gervinho, Destro e Totti. La Roma parte subito in velocità con il solito contropiede. La prima occasione per i giallorossi arriva con Maicon che, però, cade in area: per Bergonzi è tutto regolare e invita il brasiliano a rialzarsi. Tocca poi al capitano Totti, alla sua 700esima presenza in giallorosso che innesca ancora Maicon il cui tiro, però, finisce comodamente tra le braccia di Padelli. La prima vera palla gol della prima metà del primo tempo capita alla Roma: al 27': combinazione tra Maicon e Gervinho, velo di De Rossi per Totti che sgancia un destro debole che Padelli blocca senza difficoltà. La Roma insiste ma l'estremo difensore granata decide di essere il vero protagonista del match: prima respinge con i piedi la conclusione sicura di Destro e poi con la mano quella potente di Pjanic. E' il preludio del vantaggio giallorosso che arriva al 41': il solito Gervinho mette in difficoltà la difesa del Toro e confeziona un assist perfetto per Destro che supera Padelli.
La ripresa si apre con l'assalto della Roma con Gervinho ma dopo 5 minuti è il Toro ad acciuffare il pareggio: Immobile, lanciato da Vives, sfodera un bellissimo tiro al volo di sinistro che non lascia scampo a De Sanctis. L'attaccante granata risponde così a Destro nella lotta che vede i due bomber contendersi un posto in Nazionale per i Mondiali. La Roma è così costretta a ripartire ma il Torino sembra avere più energie. Al 21' sono ancora i granata a sfiorare il vantaggio con Cerci che, però, non è nella sua miglior serata. Garcia allora mischia le carte per portare a casa i tre punti: dentro Bastos e Ljajic per Romagnoli e Totti. I due nuovi entrati, però, non incidono e allora il tecnico giallorosso decide di puntare tutto su Florenzi che entra al 37' al posto di Nainggolan. E' la mossa decisiva perchè il centrocampista non delude e al 91', lanciato da un assist di Gervinho, manda in rete il pallone scatenando l'entusiasmo dell'Olimpico e di tutta la panchina giallorossa.
Una partita non bellissima ma molto combattiva con entrambe le squadre molto attente in chiave difensiva. Ventura parte con cinque uomini in difesa e affida le ripartenze della sua squadra alla coppia gol formata da Immobile e Cerci. Garcia, invece, fa esordire il brasiliano Toloi, in campo al posto dello squalificato Benatia, ritrova De Rossi in mezzo al campo e conferma il tridente pesante formato da Gervinho, Destro e Totti. La Roma parte subito in velocità con il solito contropiede. La prima occasione per i giallorossi arriva con Maicon che, però, cade in area: per Bergonzi è tutto regolare e invita il brasiliano a rialzarsi. Tocca poi al capitano Totti, alla sua 700esima presenza in giallorosso che innesca ancora Maicon il cui tiro, però, finisce comodamente tra le braccia di Padelli. La prima vera palla gol della prima metà del primo tempo capita alla Roma: al 27': combinazione tra Maicon e Gervinho, velo di De Rossi per Totti che sgancia un destro debole che Padelli blocca senza difficoltà. La Roma insiste ma l'estremo difensore granata decide di essere il vero protagonista del match: prima respinge con i piedi la conclusione sicura di Destro e poi con la mano quella potente di Pjanic. E' il preludio del vantaggio giallorosso che arriva al 41': il solito Gervinho mette in difficoltà la difesa del Toro e confeziona un assist perfetto per Destro che supera Padelli.
La ripresa si apre con l'assalto della Roma con Gervinho ma dopo 5 minuti è il Toro ad acciuffare il pareggio: Immobile, lanciato da Vives, sfodera un bellissimo tiro al volo di sinistro che non lascia scampo a De Sanctis. L'attaccante granata risponde così a Destro nella lotta che vede i due bomber contendersi un posto in Nazionale per i Mondiali. La Roma è così costretta a ripartire ma il Torino sembra avere più energie. Al 21' sono ancora i granata a sfiorare il vantaggio con Cerci che, però, non è nella sua miglior serata. Garcia allora mischia le carte per portare a casa i tre punti: dentro Bastos e Ljajic per Romagnoli e Totti. I due nuovi entrati, però, non incidono e allora il tecnico giallorosso decide di puntare tutto su Florenzi che entra al 37' al posto di Nainggolan. E' la mossa decisiva perchè il centrocampista non delude e al 91', lanciato da un assist di Gervinho, manda in rete il pallone scatenando l'entusiasmo dell'Olimpico e di tutta la panchina giallorossa.