Sideway il 9 aprile al Forma di Bari

BARI - Sideway è un progetto che mette a contatto sensibilità musicali apparentemente lontane. Due latitudini come quella Norvegese e quella del Sud Italiano, sembrerebbe o parlare con accenti e respiri differenti, ed in effetti ciò è vero, ma è pur vero che queste diversità entrano in contatto senza che la cosa sia dialetticamente improduttiva. Una qualità del melos, della ricerca timbrica, e di soluzioni ritmiche che rimbalzano tra l’arcaico ed il futuro, ci parlano di una musica estremamente intensa e intrigante.

Le diverse prospettive dei musicisti trovano in SIDE WAY una angolazione unificante da cui riusciamo ad intravedere una nuova modalità di intendere il Jazz, la musica improvvisata, che si affranca tanto da una tradizione stanca quanto dalle mode passeggere.

Arild Andersen cominciò la sua attività di musicista come componente del Quartetto di Jan Garbarek Quartet (1967-1973), assieme a Terje Rypdal e Jon Christensen. Nello stesso periodo ha collaborato con la cantante norvegese Karin Krog. Ha suonato assieme ad alcuni celebri musicisti jazz americani, come Phil Woods, Dexter Gordon, Hampton Hawes, Johnny Griffin, Sonny Rollins e Chick Corea. In questo periodo ha lavorato anche con Don Cherry, George Russell, Ketil Bjornstad e Tomasz Stanko. Andersen ha registrato una dozzina di dischi con la casa discografica ECM come leader di un gruppo musicale e come collaboratore di diversi altri musicisti.

Paolo Vinaccia compositore, batterista e percussionista vive in Norvegia dal 1979. Ha lavorato con Terje Rypdal , Bendik Hofseth , Jan Eggum , Knut Reiersrud e Jonas Fjeld per citarne alcuni. Ha anche suonato e registrato con Palle Mikkelborg , Mike Mainieri , Jon Christensen e David Tesoro , così come Arild Andersen . Con quest’ultimo si è esibito al London Jazz Festival 2008.Vinaccia ha registrato a più di 100 album.

Rino Arbore artisticamente attivo sin dai primi anni ‘80, sul piano tecnico e stilistico studia e si specializza con i massimi esponenti del jazz internazionale come Marc Ducret, Egberto Gismonti, Pino Iodice, Pietro Condorelli, Louis Sclavis, Enrico Rava, François Jeanneau, Rachel Z, John Scofield, David Liebman, attraverso stage e seminari. Nel 2007, fonda il “Rino Arbore Quartet” (Roy Nikolaisen tromba e flicorno/ Camillo Pace contrabbasso – Gianlivio Liberti batteria), una formazione stabile con la tromba e flicorno del norvegese Roy Nikolaisen. Con questa band è invitato nel 2009 a tenere una serie di concerti a Varsavia; tra questi spicca quello all’Istituto Italiano di Cultura di Varsavia. Nel 2012 incide, con il Rino Arbore Quartet , del quale entra a far parte il contrabbassista Giorgio Vendola, il CD “Suggestions from space”, prodotto dalla No Flight Records nel corso del 2012. Quest’ultimo lavoro sta ottenendo numerosi consensi nazionali ed internazionali tra i quali spicca l’elezione come miglior quartetto del 2012 sul prestigioso sito statunitense Criticaljazz diretto da Brent Black.

Roberto Ottaviano dal 1979 svolge una intensa attivita’ concertistica e discografica in tutta Europa, collaborando con alcuni fra i piu’ importanti musicisti americani ed europei come Mal Waldron, Albert Mangelsdorff, Ray Anderson, Enrico Rava, Ran Blake, Steve Swallow, Henri Texier, Misha Mengelberg, Franz Koglmann, Han Bennink, Barre Phillips, Kenny Wheeler, Keith Tippett, Paul Bley, Irene Schweizer, Myra Melford, Tony Oxley. A metà degli anni ’90 inizia la sua collaborazione col percussionista Pierre Favre che proseguirà fino alla metà del nuovo millennio.Come leader e come freelance ha modo di fare tournee’ in varie parti del mondo comparendo in alcuni fra i piu’ importanti festivals tra cui: Hamburg Jazz Festival, Freiburg Jazztages, Bombay e New Delhi Jazz Yatra, Maggio Musicale Fiorentino, Arco Arts Festival de Madrid, FMP Total Music Meeting, Opus 3 Wien, Belga Jazz Festival, Red Sea Festival Israele, Chicago Jazz Festival, Taktlos Festival Athens, Oslo, Donhaueschingen, Mexico City Jazz Festival, Parigi, Berliner JazzTages, New York Knitting Factory Festival, Le Mans Europa Jazzfestival, Jazz NoJazz Zurigo, Senegal e Cameroun. Incide per Red, Splasc(h), Soul Note, Dodicilune, Hat Art, Intakt, ECM, DIW, OGUN.Come didatta ha tenuto clinics e seminari a Woodstock (U.S.A), al conservatorio di Citta’ del Messico, alla MusicHochshule di Vienna, al conservatorio di Groningen, ad Urbino, Roccella Jonica, Cagliari, Firenze, Roma, Siracusa, etc.

Il concerto sostituisce  concerto del  6 aprile 2014 (Stefania Dipierro feat Fabrizio Bosso e Roberto Ottaviano), rimandato per problemi organizzativi ad altra data da definire.

Teatro Forma Bari - Costo biglietto Euro 20,00 - Presso Centro Musica Bari, 080/5211777 oppure Associazione Nel Gioco del Jazz 338/9031130

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