KIEV - Tymoshenko nella bufera dopo una telefonata intercettata tra l'ex primo ministro ucraino e l'ex segretario del Consiglio nazionale per la sicurezza, Nestor Shufrych. L'ex "pasionaria" della rivoluzione arancione inveisce contro i russi d'Ucraina e il presidente russo: "Sono pronta a prendere un mitra e a sparare a quel bastardo di Putin alla testa" avrebbe detto Tymoshenko, uscita dal carcere il 22 febbraio scorso: "È davvero il momento che imbracciamo le pistole e andiamo a uccidere quei dannati russi insieme al loro leader".
La discussione è avvenuta il 18 marzo scorso, dopo la firma del trattato di annessione della Crimea al Cremlino. La telefonata è presto finita su Youtube scatenando polemiche e accuse. L'ex premier ucraina smentisce tutto: "C'è stata una manipolazione" scrive su Twitter dove però conferma che la "conversazione ha avuto luogo".
La discussione è avvenuta il 18 marzo scorso, dopo la firma del trattato di annessione della Crimea al Cremlino. La telefonata è presto finita su Youtube scatenando polemiche e accuse. L'ex premier ucraina smentisce tutto: "C'è stata una manipolazione" scrive su Twitter dove però conferma che la "conversazione ha avuto luogo".