Un camper per l’associazione In.Con.Tra. grazie al Rotary Club: insieme ad Emiliano firmato l’accordo

di Luigi Laguaragnella - Un camper per i bisognosi e per i senza fissa dimora della città di Bari. Un camper attrezzato per continuare a rendere più efficiente e amplia l’attività quotidiana dei volontari dell’associazione In.Con.Tra. che da anni, ogni giorno, supporta le fasce sociali più deboli e disagiate che si raccolgono nei punti nevralgici della città attraverso servizi di prima assistenza e distribuzione pasti.

Oggi il camper diventa realtà e per il presidente di In.Con.Tra. Gianni Macina e per tutti i volontari che offrono il loro tempo al prossimo, è un sogno che si realizza. E’ un input che continua a tener in moto la macchina del volontariato cittadino che nel corso degli anni è riuscito ad intraprendere azioni positive, propositive e dirette alle necessità concrete della gente grazie ad un prezioso lavoro in rete tra settore pubblico, privato e volontariato.

Questa mattina nella sala consiliare è stato firmato il protocollo d’intesa con il sindaco Emiliano, l’associazione In.Con.Tra., l’Amtab e i rappresentanti dei cinque Rotary Club di Bari che avvierà il progetto per l’acquisto del camper attrezzato.

La firma del protocollo d'intesa

L’unità mobile, infatti, è una donazione del Rotary che Emiliano ringrazia per la generosità degli esponenti. Proprio grazie alla professionalità e alle risorse che i rotariani mettono a disposizione per la società e la solidarietà, continua il sindaco, si concretizza un sistema ben consolidato che per il bene comune e per alleviare le numerose problematiche della città mette in campo competenze, conoscenze e risorse d’ogni genere. Il camper è un simbolo materiale che incentiva a scrivere la storia della solidarietà della città. Il fattore umano del Rotary è senza dubbio un sostegno per la solidarietà.

Il progetto del camper attrezzato donato ad In.Con.Tra.è riuscito a suscitare l’unità di intenti tra tutti i distretti del Rotary. I rappresentanti, durante la conferenza, hanno sottolineato l’importanza di fare tutto insieme, di agire in sincronia, come è accaduto per questa donazione. Il Rotary ha apprezzato l’impegno di In.Con.Tra. verso i senza fissa dimora: il camper è un incentivo, poi, ad evitare gli sprechi e garantire ai bisognosi un servizio più dignitoso e igienico. Soprattutto per la solidarietà, è fondamentale evitare gli sprechi; su questa scia, grazie ancora ai rotariani, collaborerà anche l’hotel Palace che devolverà all’associazioneIn.Con.Tra. parte dei pasti, che altrimenti verrebbero gettati. Tutto ciò significa “fare rete”.

Utile sarà anche il ruolo dell’Amtab che garantirà uno spazio quando il camper non verrà utilizzato.

Insomma nuovi scenari si aprono per il volontariato barese: la donazione del camper, infatti, è l’inizio di un nuovo percorso, che come ha detto Gianni Macina, chiama ad un maggior senso di responsabilità da parte di ogni singolo individuo sensibile alle problematiche di indigenza anche gli stessi rotariani che a Bari sono cinquecento. Usufruendo del camper si potranno pensare a nuovi progetti che, come ricorda il presidente di In.Con.Tra, potranno unire le realtà volontarie in un lavoro di collaborazione: l’Acat, i medici, gli avvocati di strade sono alcune delle associazioni con cui poter intraprendere un cammino unitario. Gianni Macina sottolinea, quindi, la centralità dell’impegno del singolo individuo che in questi anni ha accompagnato e reso reale lo sforzo di In.Con.Tra, che da nascere come un’iniziativa spontanea di alcuni ragazzi che si apprestavano a dare una mano ai senza fissa dimora in stazione, oggi può contare, sul sostegno di altre realtà che hanno permesso un salto di qualità, grazie al sentimento della gratuità.

Gianni Macina ringraziando il Rotary Club per questa donazione del camper, ma anche per i precedenti atti generosità come il furgone che sino ad oggi garantisce di operare per le strade, richiama tutte le parti ad un senso di responsabilità verso chi sta peggio.