(Foto: Filippo D'Agostino) |
Nella relativa mattinata è stata scoperta nell'Aula Dalfino una targa alla memoria di Filippo D'Agostino. Ferroviere e Sindacalista, D'Agostino fu Consigliere Comunale di Bari nel 1920 e rappresentò in quello provinciale, Gravina, sua città natale.
Assieme a Di Vittorio e ad altri militanti difese nel 1922 la Camera del Lavoro di Bari dall'assedio delle milizie fasciste. Per il suo fervente antifascismo pagò con la sua vita a Mathausen, il 14 luglio 1944 dove fu deportato al termine di un lungo calvario tra Bari, Trieste, Parigi e Roma; ultima sua permanenza, prima della tragica fine.
Il suo ricordo è stato accompagnato dalle personali testimonianze di lotta partigiana esposte, nella stessa mattinata, da Marisa Ombra, Vice Presidente Anpi. Si tornerà a riflettere sui temi di questa ricorrenza - alle 17 della data odierna e sempre nell'Aula del Consiglio Comunale - nella Conferenza "Resistenza è sempre, 25 aprile domani".
A completare il calendario delle celebrazioni per il sessantanovesimo anniversario della Liberazione, la tradizionale cerimonia militare presso il Sacrario dei Caduti d'Oltremare, con la deposizione delle corone da parte delle autorità civili e militari sul monumento centrale che ricorda i militari italiani deceduti nel secondo conflitto mondiale.