BARI - L’assessore alle Attività economiche Rocco De Franchi rende noto che, in seguito a una riunione convocata oggi dal prefetto Antonio Nunziante cui hanno partecipato rappresentanti dei sindacati dei tassisti e del Comune di Bari, lo sciopero indetto dalla categoria è stato sospeso.
“L’amministrazione comunale - ha commentato l’assessore De Franchi - ringrazia il signor prefetto per la cortesia e la disponibilità mostrata in occasione di questa vertenza. Occorre precisare però che i temi posti dai tassisti sono noti da molto tempo al Comune di Bari e negli ultimi giorni sono anche stati oggetto di approfondito dibattito e confronto, non solo tra i tassisti e le varie ripartizioni comunali coinvolte, ma anche con altre categorie produttive (albergatori, operatori dei treni turistici, esercenti del noleggio con conducente, risciò a pedali), che con grande spirito di collaborazione istituzionale hanno interloquito con l’amministrazione comunale. Sorprende e amareggia quindi una manifestazione di protesta come quella odierna, non sempre composta, che non contribuisce a rendere sereno il clima in cui, con fatica e spirito costruttivo, si cerca di operare. Di certo noi non esiteremo a proseguire con tutte le attività di controllo affinché a Bari vi sia una concorrenza leale nel settore”.
Stamani era montato lo sciopero dei tassisti a Bari per protestare contro chi esercita illegalmente la professione.
Allo sciopero - indetto dalle organizzazioni sindacali - hanno aderito i 60 soci della cooperativa Apulia taxi e i 90 colleghi Nuova Cotaba. Dopo un presidio in piazza Prefettura,hanno percorso via Napoli e la tangenziale,fino all'aeroporto,sfilando a bordo delle proprie vetture per poi fare rientro in città.
''Gli abusivi - denunciano i manifestanti - sottraggono più del 70% del lavoro''.
“L’amministrazione comunale - ha commentato l’assessore De Franchi - ringrazia il signor prefetto per la cortesia e la disponibilità mostrata in occasione di questa vertenza. Occorre precisare però che i temi posti dai tassisti sono noti da molto tempo al Comune di Bari e negli ultimi giorni sono anche stati oggetto di approfondito dibattito e confronto, non solo tra i tassisti e le varie ripartizioni comunali coinvolte, ma anche con altre categorie produttive (albergatori, operatori dei treni turistici, esercenti del noleggio con conducente, risciò a pedali), che con grande spirito di collaborazione istituzionale hanno interloquito con l’amministrazione comunale. Sorprende e amareggia quindi una manifestazione di protesta come quella odierna, non sempre composta, che non contribuisce a rendere sereno il clima in cui, con fatica e spirito costruttivo, si cerca di operare. Di certo noi non esiteremo a proseguire con tutte le attività di controllo affinché a Bari vi sia una concorrenza leale nel settore”.
Stamani era montato lo sciopero dei tassisti a Bari per protestare contro chi esercita illegalmente la professione.
Allo sciopero - indetto dalle organizzazioni sindacali - hanno aderito i 60 soci della cooperativa Apulia taxi e i 90 colleghi Nuova Cotaba. Dopo un presidio in piazza Prefettura,hanno percorso via Napoli e la tangenziale,fino all'aeroporto,sfilando a bordo delle proprie vetture per poi fare rientro in città.
''Gli abusivi - denunciano i manifestanti - sottraggono più del 70% del lavoro''.