di Nicola Zuccaro - La seduta del Consiglio Comunale di martedì 29 aprile 2014, è stata l'ultima per Domenico Cea. Avvocato e Coordinatore dell'opposizione di centro-destra a Palazzo di Città, Cea
nel suo intervento di commiato, non ha risparmiato le critiche - rivolte in tempo reale - a Michele Emiliano.
"Da lei, Signor Sindaco, ci saremmo aspettati qualcosa in più per il miglioramento della Città, pur comprendendo che la burocrazia ha posto non pochi veti in quei provvedimenti che l'Amministrazione da ella diretta, era chiamata a deliberare".
Una successiva stretta di mano preceduta da un attestato di stima nei confronti del già Magistrato Michele Emiliano ha rappresentato per Cea, dopo 19 anni di presenza fra i banchi dell'Aula Dalfino, unitamente ai ringraziamenti rivolti ai colleghi consiglieri coi quali ha condiviso la consigliatura appena conclusa, l'ultimo atto pubblico a Palazzo di Città.
"Da lei, Signor Sindaco, ci saremmo aspettati qualcosa in più per il miglioramento della Città, pur comprendendo che la burocrazia ha posto non pochi veti in quei provvedimenti che l'Amministrazione da ella diretta, era chiamata a deliberare".
Una successiva stretta di mano preceduta da un attestato di stima nei confronti del già Magistrato Michele Emiliano ha rappresentato per Cea, dopo 19 anni di presenza fra i banchi dell'Aula Dalfino, unitamente ai ringraziamenti rivolti ai colleghi consiglieri coi quali ha condiviso la consigliatura appena conclusa, l'ultimo atto pubblico a Palazzo di Città.