Consiglio Comunale di Bari: ultima seduta fra ringraziamenti e polemiche

di Nicola Zuccaro - I ringraziamenti a go-go e di circostanza - per quello che come da calendario, risulta essere l'ultimo appuntamento prima del suo naturale scioglimento - si sono rivelati insufficienti nell'equiparare la seduta del Consiglio Comunale - svoltasi nella tarda mattinata di mercoledì 9 aprile 2014 - alla festosa e conviviale atmosfera da ultimo giorno di scuola.

Immancabili le polemiche durante il question time; più interessante del previsto poichè ha toccato questioni delicate e importanti per la comunità barese.

 Ex Caserma Rossani - Sull'immobile inibito dall'ordinanza sindacale risalente al 10 febbraio 2014 è intervenuto Giuseppe Loiacono. Il consigliere di minoranza ha sollevato una presunta violazione della stessa in quanto, l'occupazione abusiva, di un immobile posto sequestro, costituisce reato. Perchè non si è intervenuti? E' il quesito posto da Loiacono che ha anticipato l'inoltro di un esposto alla Procura della Repubblica.

Cartellonistica stradale - Da Giuseppe Margiotta l'invito a combattere le affissioni selvagge - piuttosto frequenti - in prossimità della campagna elettorale. La richiesta esposta da Margiotta è di disciplinare con una opportuna regolamentazioni gli spazi concessi per legge.

Edilizia scolastica - Massimo Maiorano prima e Stefano Miniello poi hanno puntato l'indice contro l'Assessorato ai Lavori Pubblici per l'inerzia manifestata sulla riqualificazione scolastica e rivolta agli edifici costruiti in amianto. Immediata è stata la replica di Marco Lacarra. Secondo l'Assessore al Ramo dal 2004 al 2014 - per la paralisi di questo settore manifestata dalle precedenti Amministrazioni - è stato profuso il massimo impegno sia per attingere le risorse economiche necessarie che per operare gli opportuni interventi, non solo nei plessi scolastici ubicati in Palese-Santo Spirito. Numerose le assenze. Segno che si è già in campagna elettorale.