Cornaro (Polo Barese): “Il vero hastag da rivolgere a Di Paola è #Mimmosvegliati”

BARI - “Il 28 aprile, a meno di un mese dalle elezioni, il centrodestra celebrerà la presentazione ufficiale del candidato sindaco, Mimmo Di Paola, con lo slogan ‘ora siamo di più’. La prima cosa che verrebbe da dire è “buongiorno!”. Dopo mesi di litigi, polemiche, ultimatum, annunci e smentite, divorzi e accordi, minacce di correre da solo e clamorosi dietrofront, tutti finalizzati alla mera spartizione delle poltrone (vicesindaco, municipi, assessori e chi più ne ha più ne metta), finalmente la coalizione di centrodestra, dopo l’intervento provvidenziale di Raffaele Fitto, ha deciso chi sarà il suo candidato sindaco.

“Buongiorno!”, però, a ben vedere, non sarebbe neanche la reazione più appropriata. Già, perché qualcuno continua a dormire, o almeno a far finta di dormire. Ma come può Mimmo Di Paola credere davvero che ora sono di più? Come può ritenere di essere sostenuto da una coalizione compatta che lealmente tirerà, unita, acqua al proprio mulino? Davvero Massimo Cassano, nominato sottosegretario da Matteo Renzi e acerrimo nemico di Raffaele Fitto, deus ex machina dell’intesa del centrodestra barese, appoggerà convintamente Di Paola, in aperta controtendenza con quello che avviene a livello nazionale? Il vero hashtag da rivolgere al candidato sindaco di centrodestra non è #Mimmostaisereno, ma #Mimmosvegliati. Ma non hai capito che è proprio per colpa dei vecchi balletti della vecchia politica che la tua coalizione incarna se la gente si è allontanata dalla politica? Ma davvero pensate che i baresi abbiano l’anello al naso? E davvero pensate che il ‘silente’ e ‘ rinunciatario’ NCD stia lealmente facendo parte della gara?”. A dichiararlo è Marco Cornaro, candidato sindaco del Polo Barese, lista civica indipendente. Con preghiera di pubblicazione