BARI - Il Consiglio regionale ha approvato l’art. 1 (oggetto e finalità ) del disegno di legge in materia di “Riordino delle funzioni amministrative in materia di edilizia residenziale pubblica e sociale e riforma degli enti regionali operanti nel settore”.
Il proseguo dell’esame del provvedimento avrà luogo nel corso della prossima seduta dell’assemblea legislativa, secondo le intese maturate nel corso della Conferenza dei capigruppo, per consentire l’esame dei numerosi emendamenti che sono stati presentati.
Le posizioni degli schieramenti appaiono diversificate in merito all’assetto territoriale delle ARCA (ex IACP) (il ddl ne prevede 5): Pdl-FI è propensa ad un’unica agenzia regionale con unità operative distribuite nelle province, in un’ottica di spending review.
L’Udc, invece, propende per un consiglio di amministrazione composto da tre unità in rappresentanza della Regione, del Comune e dei sindacati rispetto alla figura dell’amministratore unico prevista nel provvedimento.
Il proseguo dell’esame del provvedimento avrà luogo nel corso della prossima seduta dell’assemblea legislativa, secondo le intese maturate nel corso della Conferenza dei capigruppo, per consentire l’esame dei numerosi emendamenti che sono stati presentati.
Le posizioni degli schieramenti appaiono diversificate in merito all’assetto territoriale delle ARCA (ex IACP) (il ddl ne prevede 5): Pdl-FI è propensa ad un’unica agenzia regionale con unità operative distribuite nelle province, in un’ottica di spending review.
L’Udc, invece, propende per un consiglio di amministrazione composto da tre unità in rappresentanza della Regione, del Comune e dei sindacati rispetto alla figura dell’amministratore unico prevista nel provvedimento.
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