di Nicola Zuccaro - C'eravamo tanto amati. Il titolo di una celebre pellicola cinematografica potrebbe essere riproposto nella città che ospiterà fino al 12 aprile il Bif&st. Il genere è di natura elettorale e ha come
protagonista principale Domenico Di Paola.In attesa di quella che da qui a qualche ora della definitiva rottura con una larga parte della coalizione - ancora ferma sul nodo dei Municipi - a reggere l'obbligatorietà del condizionale è il Nuovo Centro Destra alla luce del sostegno e della fedeltà espressa alla candidatura a sindaco di Bari dell'Ex Adp da parte del Sen. Massimo Cassano.
Cosa farà Di Paola? Si sussura che " l'Ingegnere " potrebbe togliere definitivamente il disturbo, ritirandosi dalla corsa perchè probabilmente stanco delle continue pressioni provenienti dalla larga schiera dei partiti che ha circondato in innumerevoli pomeriggi il tavolo delle trattative presso il quartier generale ubicato al Faro.
Quest'ultima eventualità appartiene però alla realtà politica mentre per la fantapolitica non sarebbe da escludere che Di Paola corra sotto le insegne del Nuovo Centro-Destra, al quale apparenterà la sua lista 'Impegno Civile'.
Lo spot "Avanti insieme con Di Paola " che campeggia nei posters affissi nei comitati elettorali e che ritraggono Di Paola e Cassano, fotografati insieme, potrebbe essere l'indizio che (ri)conduca alla realtà politica. E se dovesse cadere quest'ultima ipotesi a chi sarà consegnata quella patata bollente rappresentata dalla candidatura a Sindaco di Bari per il centro-destra?
Nelle ultime ore è tornata alla ribalta l'ìdea Schittulli, ma pare che il diretto interessato abbia puntato da Via Spalato - sede della Provincia di Bari - al contiguo Palazzo che ospita la sede del Governatorato Regionale della Puglia e nel quale potrebbe entrare - Fitto permettendo - come futuro inquilino nella Primavera del 2015. Sarà questa l'unica conclusione ipotizzata del film?
