LECCE - Recentemente è stato approvato un ordine del giorno presentato dall’onorevole Liliana Ventricelli rispetto alla scelta degli scrutatori. In prossimità delle elezioni europee, e di quelle amministrative per molti comuni italiani, del prossimo 25 maggio, la deputata pugliese auspicava che nella scelta di coloro che andranno a comporre i seggi elettorali sia tenuta viva l’esigenza di tutelare particolari categorie socialmente ed economicamente svantaggiate. Risulta infatti necessario che la scelta degli scrutatori sia fatta secondo principi di equità e di trasparenza, tra coloro che sono più in difficoltà.Anche Stefano Minerva, giovane gallipolino del Pd salentino, candidato alle prossime Elezioni Europee, ha fatto richiamo a questo tema, sollecitando le amministrazioni locali, qualora lo ritenessero necessario, di cogliere questa proposta tesa a tutelare, nella scelta di coloro che andranno a comporre i seggi elettorali, le categorie socialmente ed economicamente svantaggiate, tenendo conto dal momenti di grave crisi economica che vive il nostro Paese.
A tale proposito, Diego Dantes, giovane esponente del Pd leccese, ha protocollato oggi presso il Comune di Lecce, una richiesta nella quale viene ribadita la proposta PD già avanzata in occasione delle Elezioni Politiche 2013 e delle Elezioni Amministrative 2013: procedere al sorteggio dei nominativi degli scrutatori, all’interno di fasce deboli della città.
"Il mio invito al Sindaco Perrone ed ai Componenti Commissione Elettorale del Comune di Lecce", afferma Dantes, "è quello di verificare che ci siano i margini e le condizioni per andare incontro alle esigenze, di particolare tutela, di alcune categorie (come disoccupati, giovani studenti e inoccupati). Chiedo cioè che i nomi degli scrutatori vengano sorteggiati da una platea che veda al centro le categorie che risentono più della crisi economica, particolarmente sentita nel meridione del nostro Paese".
