di Piero Ladisa – Benfica e Juventus si affronteranno questa sera allo stadio Da Luz con fischio di inizio alle ore 21:05. L’arbitro designato per questo incontro è Cuneyt Cakir. Il fischietto turco vanta due precedenti con i bianconeri. In entrambi i confronti, il risultato è stato favorevole a Madama. Il primo risale all’andata dei play-off di Europa League del 2010 disputato a Graz contro lo Sturm (1-2). Il secondo in Champions League contro il Chelsea (3-0) allo Stadium nel novembre 2012.
I lusitani hanno ottenuto il pass d’accesso alla semifinale sconfiggendo sia in trasferta che in casa l’Az Alkmaar. I bianconeri, invece, hanno avuto la meglio sul Lione trionfando 1-0 allo Stade de Gerland e 2-1 a Torino.
Le due compagini arrivano alla sfida odierna con le vittorie ottenute nell’ultima giornata di campionato. Il Benfica ha battuto, dinanzi al proprio pubblico, l’Olhanense (allenata da Galderisi e fanalino di coda della Primeira Liga). Successo che ha permesso alla formazione allenata da Jorge Jesus di conquistare, con due turni di anticipo, lo scudetto (il 33esimo dello storia del club biancorosso). La Juventus ha sconfitto 1-0 il Bologna allo Stadium. Il trionfo ai danni dei felsinei porta la firma di Pogba. Per i bianconeri è iniziato, a quattro giornate dal termine della Serie A e con otto punti di vantaggio nei confronti della Roma, il countdown verso il terzo tricolore consecutivo.
Il Benfica si schiererà con il 4-1-3-2. In porta Oblank. Maxi Pereira, Luisao, Garay e Siqueira costituiranno il pacchetto arretrato. In mediana Amorin. In attacco spazio a Rodrigo e Lima. I due saranno supportati da Markovic, Enzo Perez e Sulejmani. Non convocati Gaitan (problema ai flessori), Fejsa (tendinite), Silvio (frattura tibia e perone) ed Eduardo Salvio (frattura ulna braccio sinistro). Assenze importanti che peseranno sull’economia del gioco della formazione neo campione di Portogallo.
La Juventus scenderà in campo con il 3-5-2. Barzagli, Bonucci e Chiellini formeranno il muro difensivo davanti a Buffon. Sulle fasce di centrocampo agiranno Lichtsteiner a destra e Asamoah a sinistra. Completa il reparto il trio composto da Pogba, Pirlo e Marchisio. Non sarà della partita Vidal. Il cileno ha ancora dolore al ginocchio. Tevez, invece, ha smaltito sia il problema all’adduttore che l’infiammazione al tendine rotuleo e sarà titolare. Per il posto accanto all’Apache è ballottaggio tra Giovinco (favorito) e Llorente.
L’unico precedente disputato tra Benfica e Juventus, in questa competizione, risale ai quarti di andata della Coppa Uefa 1992-93. In quell’occasione ad avere la meglio furono i lusitani (2-1) grazie alla doppietta realizzata da Vitor Paneira. Per i bianconeri andò a segno Vialli su rigore per la rete del momentaneo pareggio.
PROBABILI FORMAZIONI
Benfica (4-1-3-2): Oblank; Maxi Pereira, Luisao, Garay, Siqueira; Amorim; Markovic, Enzo Perez, Sulejmani; Rodrigo, Lima
Juventus (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Pogba, Pirlo, Marchisio, Asamoah; Tevez, Giovinco.
I lusitani hanno ottenuto il pass d’accesso alla semifinale sconfiggendo sia in trasferta che in casa l’Az Alkmaar. I bianconeri, invece, hanno avuto la meglio sul Lione trionfando 1-0 allo Stade de Gerland e 2-1 a Torino.
Le due compagini arrivano alla sfida odierna con le vittorie ottenute nell’ultima giornata di campionato. Il Benfica ha battuto, dinanzi al proprio pubblico, l’Olhanense (allenata da Galderisi e fanalino di coda della Primeira Liga). Successo che ha permesso alla formazione allenata da Jorge Jesus di conquistare, con due turni di anticipo, lo scudetto (il 33esimo dello storia del club biancorosso). La Juventus ha sconfitto 1-0 il Bologna allo Stadium. Il trionfo ai danni dei felsinei porta la firma di Pogba. Per i bianconeri è iniziato, a quattro giornate dal termine della Serie A e con otto punti di vantaggio nei confronti della Roma, il countdown verso il terzo tricolore consecutivo.
Il Benfica si schiererà con il 4-1-3-2. In porta Oblank. Maxi Pereira, Luisao, Garay e Siqueira costituiranno il pacchetto arretrato. In mediana Amorin. In attacco spazio a Rodrigo e Lima. I due saranno supportati da Markovic, Enzo Perez e Sulejmani. Non convocati Gaitan (problema ai flessori), Fejsa (tendinite), Silvio (frattura tibia e perone) ed Eduardo Salvio (frattura ulna braccio sinistro). Assenze importanti che peseranno sull’economia del gioco della formazione neo campione di Portogallo.
La Juventus scenderà in campo con il 3-5-2. Barzagli, Bonucci e Chiellini formeranno il muro difensivo davanti a Buffon. Sulle fasce di centrocampo agiranno Lichtsteiner a destra e Asamoah a sinistra. Completa il reparto il trio composto da Pogba, Pirlo e Marchisio. Non sarà della partita Vidal. Il cileno ha ancora dolore al ginocchio. Tevez, invece, ha smaltito sia il problema all’adduttore che l’infiammazione al tendine rotuleo e sarà titolare. Per il posto accanto all’Apache è ballottaggio tra Giovinco (favorito) e Llorente.
L’unico precedente disputato tra Benfica e Juventus, in questa competizione, risale ai quarti di andata della Coppa Uefa 1992-93. In quell’occasione ad avere la meglio furono i lusitani (2-1) grazie alla doppietta realizzata da Vitor Paneira. Per i bianconeri andò a segno Vialli su rigore per la rete del momentaneo pareggio.
PROBABILI FORMAZIONI
Benfica (4-1-3-2): Oblank; Maxi Pereira, Luisao, Garay, Siqueira; Amorim; Markovic, Enzo Perez, Sulejmani; Rodrigo, Lima
Juventus (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Pogba, Pirlo, Marchisio, Asamoah; Tevez, Giovinco.