OSTUNI (BR). Proseguono gli eventi culturali nella Città Bianca: venerdì 4 aprile, a partire dalle ore 20:30 presso lo Slow Cinema, ospite della sala cinematografica di corso Mazzini, sarà Salvatore Cosentino, magistrato della Procura di Locri, in scena con il suo monologo dal titolo “Eva non è ancora nata”, ispirato nel titolo a una canzone di Giorgio Gaber del 1978 e riflessione profonda sulla situazione della donna nella società contemporanea.
Dopo “Un diritto… messo di traverso”, vincitore del Premio Internazionale Kouros 2013, ancora in scena nei teatri e negli atenei di tutta Italia, Cosentino con “Eva non è ancora nata”, propone una pièce teatrale che, in un periodo di frequenti omicidi di donne e di volti “sfigurati” dall’acido, racconta e “rifigura” la bellezza della dignità della donna attraverso la descrizione delle ultime leggi che la tutelano ma anche di quelle leggi sbagliate, più risalenti nel tempo, che spesso l’hanno mortificata.
Il tutto nella forma del teatro-canzone, narrando in modo ironico e leggero, ma al contempo intenso e profondo, che la bellezza della donna non è magrezza a tutti i costi, perfezione del fisico, negazione dell’età, bensì comunicazione di luce, coraggio, amore per la vita.
Si tratta, questo, di un evento organizzato in collaborazione con il Rotary Club “Ostuni – Valle d’Itria – Rosamarina”.
Per le prevendite ed ulteriori informazioni, è possibile contattare il numero 3887256656 oppure inviare un'e-mail a slowcinemaostuni@gmail.com
Daniele Martini
Dopo “Un diritto… messo di traverso”, vincitore del Premio Internazionale Kouros 2013, ancora in scena nei teatri e negli atenei di tutta Italia, Cosentino con “Eva non è ancora nata”, propone una pièce teatrale che, in un periodo di frequenti omicidi di donne e di volti “sfigurati” dall’acido, racconta e “rifigura” la bellezza della dignità della donna attraverso la descrizione delle ultime leggi che la tutelano ma anche di quelle leggi sbagliate, più risalenti nel tempo, che spesso l’hanno mortificata.
Il tutto nella forma del teatro-canzone, narrando in modo ironico e leggero, ma al contempo intenso e profondo, che la bellezza della donna non è magrezza a tutti i costi, perfezione del fisico, negazione dell’età, bensì comunicazione di luce, coraggio, amore per la vita.
Si tratta, questo, di un evento organizzato in collaborazione con il Rotary Club “Ostuni – Valle d’Itria – Rosamarina”.
Per le prevendite ed ulteriori informazioni, è possibile contattare il numero 3887256656 oppure inviare un'e-mail a slowcinemaostuni@gmail.com
Daniele Martini