F1, GP Bahrain: Rosberg beffa Hamilton e conquista la pole
di Piero Ladisa – Dopo aver ottenuto le pole position in Australia e Malesia, Lewis Hamilton ha ceduto il passo al compagno di squadra Nico Rosberg. Cambia il nome del pole-man ma non la sostanza: la Mercedes rimane al momento la migliore monoposto del circus. Rosberg ha ottenuto la migliore prestazione nelle qualifiche del GP del Bahrain realizzando il crono di 1:33.185. Per il tedesco si tratta della prima partenza al palo stagionale, la quinta in carriera (eguagliato papà Keke). Secondo Hamilton. L’inglese ha commesso un errore nell’ultimo giro a disposizione che non gli ha permesso di replicare alla performance di Rosberg.
Daniel Ricciardo ha ottenuto il terzo tempo, confermandosi ancora una volta veloce. L’australiano, però, sarà arretrato di dieci posizioni sulla griglia di partenza per via del cambio gomme non idoneo avvenuto nel corso dell'ultima gara svoltasi a Sepang.
Oltre alle W05 di Rosberg e Hamilton, a dimostrazione della superiorità espressa dalla Mercedes, ci sono in Top Ten altre cinque vetture (Valtteri Bottas, Sergio Perez, Jenson Button, Felipe Massa, Kevin Magnussen) motorizzate dai propulsori della scuderia di Stoccarda. Ennesima prova opaca da parte delle Ferrari che fanno segnare ritardi importanti dalla vetta: Kimi Raikkonen (5°) è a 1”1 e Fernando Alonso (9°) a 1”8. Delude anche Sebastian Vettel. Il campione del mondo in carica, nonostante l'eliminazione in Q2, scatterà dalla decima piazza per via della penalità comminata a Ricciardo che gli ha permesso di guadagnare una posizione.
Il tracciato, situato alla periferia di Manama, è molto tecnico (mix di rettilinei e curve veloci) e particolarmente impegnativo per pneumatici e freni. Costruito nel deserto, l’aderenza dell’asfalto è alquanto precaria per via della sabbia che tende a depositarsi in traiettoria. Per questo evento le scuderie optano a favore di un carico aerodinamico medio che potrebbe però avere ripercussioni sia sull’ingresso in curva che sulla stabilità di frenata (causando bloccaggi che possono inficiare sulla tenuta degli pneumatici). Per questo appuntamento la Pirelli ha portato le PZero Yellow Soft e le PZero White Medium. Confermate, come nel 2013, le due zone per l'attivazione del DRS. La prima situata tra le curve 10 e 11 (rettilineo opposto a quello dei box) e la seconda invece sul rettilineo di partenza.
- GRIGLIA PARTENZA GP BAHRAIN 2014 -
1a Fila | 1. Nico Rosberg 1’33”185 Mercedes | |
2. Lewis Hamilton 1’33”464 Mercedes | ||
2a Fila | 3. Valtteri Bottas 1’34”247 Williams | |
4. Sergio Perez 1’34”346 Force India | ||
3a Fila | 5. Kimi Raikkonen 1’34”368 Ferrari | |
6. Jenson Button 1’34”387 McLaren | ||
4a Fila | 7. Felipe Massa 1’34”511 Williams | |
8. Kevin Magnussen 1’34”712 McLaren | ||
5a Fila | 9. Fernando Alonso 1’34”992 Ferrari | |
10. Sebastian Vettel 1’34”985 Red Bull | ||
6a Fila | 11. Nico Hulkenberg 1’35”116 Force India | |
12. Daniil Kvyat 1’35”145 Toro Rosso | ||
7a Fila | 13. *Daniel Ricciardo 1’34”051 Red Bull | |
14. Jean-Eric Vergne 1’35”286 Toro Rosso | ||
8a Fila | 15. Esteban Gutierrez 1’35”891 Sauber | |
16. Romain Grosjean 1’35”908 Lotus | ||
9° Fila | 17. Pastor Maldonado 1’36”663 Lotus | |
18. Adrian Sutil 1’36”840 Sauber | ||
10a Fila | 19. Kamui Kobayashi 1’37”085 Caterham | |
20. Jules Bianchi 1’37”310 Marussia | ||
11a Fila | 21. Marcus Ericsson 1’37”875 Caterham | |
22. Max Chilton 1’37”913 Marussia |
*Ricciardo penalizzato di 10 posizioni per ripartenza pericolosa in Malesia
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