di Luca Losito - S'infiamma la corsa per il primo posto, nella Premier League d'Eccellenza pugliese, quando al gong finale mancano solo tre gare. Era quello che ci voleva, quello che tutti si auguravano ma nessuno osava pronunciare: vittoria della Fidelis, frenata del Gallipoli. Al Degli Ulivi, gli azzurri, trascinati dal sempre più leader Nicolas Di Rito, regolano con un netto 3-1 lo scorbutico Castellaneta e rilanciano la loro caccia al primato, ora ad una sola lunghezza di distanza. A tre gare dal termine, tutto sembra ancora possibile. La squadra di Ragno non molla, la D resta in bilico fino all’ultimo.
Pronti, via ed è subito chiaro che la matassa da sbrogliare sarà più ardua del previsto. I punti pesano, i verdetti si avvicinano e le forze delle squadre in zona rossa si moltiplicano. Ben consci di questo, gli azzurri si armano di santa pazienza e cominciano a pianificare come scardinare la retroguardia jonica: soluzione trovata al 35′ dal solito Di Rito, che buca l’area ospite e guadagna la massima punizione. Dal dischetto va Strambelli, che bissa l’esecuzione vista col Barletta e fa 1-0. Gli azzurri esultano, sin troppo, dimenticando di affrontare un avversario con l’acqua alla gola: i tarantini, quasi increduli, approfittano di un errore della difesa andriese e impattano con Macaluso. Si va al riposo sull’1-1.
Non c’è tempo per i rimpianti, gli azzurri cominciano la ripresa col piede puntato sull’acceleratore: il palo di Strambelli su punizione avverte gli ospiti, che si rintanano timorosamente nella loro metà campo. La pressione della Fidelis si fa asfissiante, e al 57′ li riporta al meritato vantaggio: cross di Loseto per l’immarcabile Di Rito, l’Ottavo Re di Roma (nome conquistato con una doppietta decisiva nello stadio “Flaminio” della Capitale, ndr), sempre lui, che sigla il 2-1. Il Degli Ulivi esplode di gioia, anche per le notizie che giungono da Massafra. L’ultima emozione del match la regala Trotta, che all’80′ offre la rete del 3-1 agli azzurri. Match in ghiaccio e altri tre punti importantissimi in saccoccia.
La Fidelis, grazie al pari del Gallipoli, ha chiuso col sorriso questa giornata, ma non c’è tempo per i festeggiamenti. Gli ultimi sviluppi, salvo imprevisti, rendono la lotta al primo posto un discorso a due tra Fidelis e Gallipoli. Decisiva potrebbe rivelarsi, in tal senso, domenica prossima: gli azzurri saranno di scena a Vieste, squadra ostica e di grande qualità; i giallorossi ospiteranno il Molfetta, compagine in gran forma e reduce dall’8-0 inferto oggi al Manduria. Chi sbaglia, paga. No doubts.
Pronti, via ed è subito chiaro che la matassa da sbrogliare sarà più ardua del previsto. I punti pesano, i verdetti si avvicinano e le forze delle squadre in zona rossa si moltiplicano. Ben consci di questo, gli azzurri si armano di santa pazienza e cominciano a pianificare come scardinare la retroguardia jonica: soluzione trovata al 35′ dal solito Di Rito, che buca l’area ospite e guadagna la massima punizione. Dal dischetto va Strambelli, che bissa l’esecuzione vista col Barletta e fa 1-0. Gli azzurri esultano, sin troppo, dimenticando di affrontare un avversario con l’acqua alla gola: i tarantini, quasi increduli, approfittano di un errore della difesa andriese e impattano con Macaluso. Si va al riposo sull’1-1.
Non c’è tempo per i rimpianti, gli azzurri cominciano la ripresa col piede puntato sull’acceleratore: il palo di Strambelli su punizione avverte gli ospiti, che si rintanano timorosamente nella loro metà campo. La pressione della Fidelis si fa asfissiante, e al 57′ li riporta al meritato vantaggio: cross di Loseto per l’immarcabile Di Rito, l’Ottavo Re di Roma (nome conquistato con una doppietta decisiva nello stadio “Flaminio” della Capitale, ndr), sempre lui, che sigla il 2-1. Il Degli Ulivi esplode di gioia, anche per le notizie che giungono da Massafra. L’ultima emozione del match la regala Trotta, che all’80′ offre la rete del 3-1 agli azzurri. Match in ghiaccio e altri tre punti importantissimi in saccoccia.
La Fidelis, grazie al pari del Gallipoli, ha chiuso col sorriso questa giornata, ma non c’è tempo per i festeggiamenti. Gli ultimi sviluppi, salvo imprevisti, rendono la lotta al primo posto un discorso a due tra Fidelis e Gallipoli. Decisiva potrebbe rivelarsi, in tal senso, domenica prossima: gli azzurri saranno di scena a Vieste, squadra ostica e di grande qualità; i giallorossi ospiteranno il Molfetta, compagine in gran forma e reduce dall’8-0 inferto oggi al Manduria. Chi sbaglia, paga. No doubts.